MONDRAGONE. Arrivato esito dell’autopsia sulla carcassa di Bella, la cagnolina lanciata dal balcone
30 Luglio 2023 - 11:28
I traumi subiti sono compatibili con una caduta avvenuta dall’alto
MONDRAGONE (Maria Assunta Cavallo) – Ad una settimana dalla vicenda accaduta ai Palazzi Cirio, si cerca ancora il responsabile che ha barbaramente ucciso una cagnolina di sei mesi lanciandola dal balcone della sua abitazione, posto ad un piano alto di una palazzina. Ieri sera è trapelata una indiscrezione in merito all’autopsia effettuata sul corpo dell’animale: i traumi subiti sono compatibili con una caduta avvenuta dall’alto.
Erano le 19.00 di domenica 23 luglio 2023, quando un cittadino di Mondragone, Gianfranco Esposito, noto per occuparsi da sempre dei randagi del territorio, ci ha contattato per un fatto gravissimo accaduto nell’ex area Cirio. Quando siamo arrivati sul posto abbiamo trovato la cucciola adagiata a terra priva di vita. Con il passare dei giorni è anche emerso, da alcune testimonianze raccolte dalla sottoscritta, che chi avrebbe commesso il fatto, era impegnato in una festa che si svolgeva nel suo appartamento e per puro divertimento avrebbe pensato di uccidere un essere indifeso nel modo che ben oramai conosciamo. Un orrore che ha generato la mobilitazione di attivisti e di associazioni in difesa dei diritti degli animali intervenuti da ogni parte d’ Italia e che chiedono giustizia.
Un plauso va ai due medici veterinari dell’Asl di Napoli, distretto di Aversa, Luigi Beatrice e Tommaso Tranquillo intervenuti immediatamente sul posto, che durante il recupero della carcassa di “Bella”, questo il nome della cagnolina, hanno mostrato non solo professionalità ma anche tanta sensibilità verso un fatto crudele. Continueremo in questi giorni a seguire questa sconvolgente vicenda aggiornandovi sugli eventuali risvolti.