Guida all’acquisto di lampadine Led per il risparmio energetico

Oggigiorno, il settore dell’illuminazione si sta sempre di più vestendosi di una connotazione fondamentale per l’economia di un’abitazione.

Riuscire a dotare della giusta luce gli ambienti interni della propria casa è ormai divenuto cruciale per poter creare un’atmosfera calda e accogliente non solo per chi ci vive, ma anche per gli ospiti.

Negli ultimi anni, tuttavia, si sta consolidando l’utilizzo delle lampadine Led, alternative alle tradizionali lampade alogene che consentono di risparmiare notevolmente sui consumi in bolletta, oltre a durare decisamente di più.

Ma che dire dei parametri che dovresti tenere in considerazione prima di acquistare delle lampadine Led che facciano al caso tuo?

Analizziamone i più importanti in questo breve ma interessante articolo, il quale ti fornirà una panoramica piuttosto dettagliata in merito all’argomento in questione!

Come scegliere una lampadina Led: la potenza e la resa luminosa

Dato che sul mercato sono disponibili molteplici tipologie di lampadine Led che si differenziano tra loro per alcune caratteristiche intrinseche, è importantissimo analizzarle adeguatamente per poter ponderare bene l’acquisto.

Innanzitutto, la potenza, grandezza espressa in Watt che misura l’effettiva capacità della lampadina Led di emettere luce.

Ad esempio, se prendi in esame una lampadina tradizionale con potenza di 10 Watt con una Led avente la medesima potenza, la

resa sarà senza dubbio molto differente: la lampadina alogena conserverà i suoi 10 Watt di potenza, mentre la variante Led avrà una potenza equiparabile ad una classica lampadina da 60 Watt!

Che dire della resa luminosa?

Si tratta di un’altra grandezza espressa in Lumen che ti permette di capire quanto quella lampadina sarà realmente efficace nell’ambiente nel quale hai intenzione di installarla.

Per poter individuare la giusta resa luminosa che fa al caso tuo, è importante che tu consideri anche la metratura della stanza: ad esempio, una lampadina Led da 4000 Lumen è in grado di illuminare un ambiente che spazia fino ai 200 mq, mentre per i vani decisamente più piccoli basta anche una lampadina da 1000 Lumen.

Verifica anche se la lampadina che stai scegliendo sia dimmerabile o meno, ossia se abbia la capacità di regolare l’intensità della luce che emette, extra importante specialmente se possiedi degli interruttori WiFi.

Come scegliere una lampadina Led: temperatura e colore della luce

Hai mai sentito parlare di luce calda e fredda?

Ebbene, nella scelta di una lampadina Led è importante che tu valuti anche questa importante caratteristica, al fine di dotare l’ambiente domestico della giusta gradazione di illuminazione.

In linea generale, considera che la luce calda è di colore giallo, mentre quella fredda si assesta sul bianco o sull’azzurro.

I canoni del design vorrebbero che tu utilizzassi lampadine a luce calda, ideali per rendere confortevole l’ambiente interno, oppure la luce neutra, che è un incontro tra quella fredda e quella calda, molto più simile alla luce naturale.

Una buona mossa che potresti effettuare è quella di provarle entrambe, per renderti conto dell’effettiva resa che quella gradazione di colore della luce ha sulla stanza: una volta accertatoti di ciò, non ti resta che acquistare quella che maggiormente si confà alle tue esigenze, tenendo conto che sia la luce calda che quella fredda apportano gli stessi consumi.

Come scegliere una lampadina Led: durata e attacco

La durata di una lampadina Led, ossia il suo quantitativo di ore di attività, è senza dubbio uno dei parametri più importanti da considerare prima di acquistarne un modello.

Come già detto, tali lampadine possiedono una durata decisamente superiore rispetto a quella delle loro controparti alogene: una vola che il ciclo di accensione si è esaurito, esse non si bruciano, ma si limitano solamente ad emettere un’intensità sempre minore di luce.

Ovviamente, la durata di una lampadina Led dipende strettamente dalla sua intensità; tuttavia, in media, essa può durare dalle 25.000 alle 50.000 ore totali prima che inizi a calare l’illuminazione in modo graduale ma continuo.

Oltre alla durata, dovresti considerare anche la tipologia di attacco che la lampadina Led possiede, ossia il punto attraverso il quale la collegherai all’uscita apposita.

Tra i più celebri e diffusi vi è l’attacco E27, comune alle lampadine tradizionali; tuttavia, potresti imbatterti nell’E14 o nel GU10, tipologie di attacchi leggermente differenti dall’E27.

Tieni conto anche dell’orientabilità della lampadina, ossia della capacità di modificare la sua posizione e il suo orientamento per illuminare specifici punti di una stanza.

Prima di acquistare, pertanto, valuta bene l’attacco della lampadina Led affinché tu possa scegliere quella compatibile con le tue uscite.

Insomma, se pondererai attentamente questi parametri, sicuramente sarai in grado di optare per una lampadina Led che ti consenta di risparmiare sui consumi e di illuminare in modo efficace la tua abitazione!