IL NOME. Caos con i carabinieri, caccia un coltellaccio per non farsi confiscare l’auto: ASSOLTO
8 Ottobre 2023 - 16:30
SAN FELICE A CANCELLO – Il Giudice Monocratico del Tribunale di Benevento, dott.ssa Graziamaria Monaco, accogliendo la tesi degli Avvocati Vittorio Fucci e Cosimo Servodio, ha assolto Vincenzo D’Onofrio Vincenzo D’Onofrio O’ Mangiavatt, originario di San Felice a Cancello, 55enne, residente ad Arpaia, già custode del cimitero di questo comune.
In particolare, il D’Onofrio fu arrestato nel settembre del 2022, nella presunta flagranza dei reati di resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale e nella fattispecie ai Carabinieri, che si recarono presso la sua abitazione per notificargli un atto per la confisca di un autoveicolo.
Il D’Onofrio, per evitare la notifica, prelevava dalla cucina un grosso coltello avente una lama di 20 cm e un manico di 13 cm e lo usava per minacciare i Carabinieri, minacciando, poi, anche di auto lesionarsi.
Subito dopo scappava dall’abitazione e, avvicinatosi all’autovettura che i Carabinieri dovevano sequestrare, si rivolgeva ai militi profferendo una serie di offese e minacce. Il D’Onofrio, in sede di udienza di convalida, fu scarcerato.
Il Giudice Monocratico, accogliendo la tesi degli Avvocati Fucci e Servodio, anche in relazione dello stato di capacità del D’Onofrio, ha pronunciato sentenza di assoluzione.