La droga dei Muzzoni, il nipote del boss Di Lorenzo spedito fuori regione
5 Aprile 2024 - 10:16
Il tribunale dispone i domiciliari.
SESSA AURUNCA/MONDRAGONE. Spedito fuori regione, agli arresti domiciliari, Giuseppe Di Lorenzo, nipote del boss del clan dei Muzzoni, Gaetano Di Lorenzo. A firmare il provvedimento i giudici della prima sezione del tribunale sammaritano, in accoglimento dell’istanza dei suoi legali.
Il 36enne finì in galera, insieme ad Ernesto Simeone, genero del boss, nel gennaio del 2023, a poche ore dalla sua scarcerazione, dopo aver scontato alcuni anni di detenzione al 41 bis. L’arresto rientrava nell’indagine della Procura della Repubblica, Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 8 persone gravemente indiziate, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata alla detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Il provvedimento cautelare costituiva l’epilogo di una complessa e intensa attività investigativa avviata nel giugno 2020 dai Carabinieri dell’Aliquota Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sessa Aurunca, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli.