Tecnologia green per il magazzino: guida agli stoccatori elettrici
4 Maggio 2024 - 13:30
Ogni azienda è da considerarsi un ecosistema di risorse: materiali, come i macchinari che permettono agli addetti ai lavori di produrre merci e beni destinati al consumo, e immateriali, come le idee e la creatività, le stesse che portano alta la bandiera di un Paese manifatturiero come l’Italia. Per non parlare del fattore umano, formato da tante professionalità che portano in azienda tutto il proprio know how e bagaglio di conoscenze, frutto di esperienza, creatività e passione. A tutto questo si aggiungono i valori aziendali, che abbracciano la filosofia e la visione dell’imprenditore, nonché la missione di fare del bene al territorio.
In un clima culturale come quello attuale, dove urge produrre inquinando poco, si sta facendo largo fra gli imprenditori la possibilità di implementare delle tecnologie green nella propria azienda. In questa visione tutta in verde della produttività aziendale, si fanno largo gli stoccatori elettrici, essenziali nella gestione della logistica.
Ma vediamo più nello specifico le performance operative di suddetti strumenti per il lavoro, nonché alcuni segreti per sceglierli presso le aziende partner più affidabili e leader del settore.
Cosa occorre sapere sugli stoccatori elettrici
Come detto, un’organizzazione aziendale improntata sul raggiungimento di alti obiettivi, come garantire un servizio sempre rapido e soddisfacente per i clienti, non può fare a meno di una logistica
Si tratta di veicoli ad esclusivo appannaggio del magazzino, dotati di un carrello sollevatore in grado di raggiungere grandi altezze per consentire di stipare le merci e i pallet sugli scaffali. I modelli più all’avanguardia sono alimentati a energia elettrica, il ché fa di loro una soluzione non solo altamente efficiente, ma anche del tutto priva di inquinamento, perché non emettono emissioni tossiche. Per sceglierli nel modo più rispondente alle esigenze del magazzino, si consiglia di prendere le misure dei corridoi delimitati dagli scaffali e lasciarsi guidare dai consigli degli esperti consulenti, che non mancano di essere contattabili attraverso i siti web dei maggiori costruttori di elevatori elettrici.
Gli stoccatori elettrici si manovrano facilmente e consentono agli operatori di effettuare spostamenti in modo piuttosto rapido e di collocare la merce negli appositi spazi nel modo più preciso e nel minor tempo possibile. A seconda che vi sia la necessità di lavorare tanto negli ambienti interni, quanto all’esterno del magazzino, dove la pavimentazione può essere irregolare, si può optare di acquistare gli elevatori elettrici controbilanciati, dotati di un sistema che permette loro di essere stabili nelle più disparate superfici.
Se invece il magazzino si sviluppa in altezza, con scaffalature che superano gli 8 metri, sarebbe il caso di optare per uno stoccatore retrattile, dotato di cabina reclinabile per l’operatore e di una visuale completa sulle forche e su quanto sta accadendo all’esterno dell’abitacolo. Infatti questi ultimi modelli si dimostrano idonei negli scenari di lavoro particolarmente complessi, avendo a che fare con altezze notevoli e con merci pesanti.
Stoccatori elettrici, il lato green del magazzino
Come detto, una logistica aziendale che punta su elevate performance degli attrezzi e abbraccia l’ecologia, non può fare a meno di includere gli stoccatori elettrici. Come si può facilmente intuire dal nome, questa gamma di elevatori è totalmente alimentata ad energia elettrica. Questo aspetto ne fa un concentrato di alte performance, per garantire agli operatori velocità e comfort durante gli spostamenti, e un livello di emissioni inquinanti pari a zero.
Le batterie agli ioni di litio, che alimentano i sistemi di stoccaggio più moderni e all’avanguardia, sono interessanti da un punto di vista economico e offrono salubrità negli ambienti di lavoro. Si pensi infatti che i dispositivi con batterie agli ioni di litio si caricano in poco tempo, perfetti per essere lasciati in ricarica durante la pausa pranzo. Bastano infatti 30 minuti in genere per raggiungere l’80% di ricarica, e lo stoccatore può essere utilizzato per un intero turno di lavoro.
Per ricaricare i carrelli elevatori non occorrono impianti eccessivamente costosi, il ché rappresenta un vantaggio di tipo economico, perché si presentano meno spese da affrontare.