Accusato di violenza sessuale ai danni della cugina minorenne: assolto

29 Giugno 2024 - 09:50

Secondo l’accusa, mentre era ospite a Napoli presso la casa di uno zio paterno, il ragazzo aveva abusato della cugina 14enne, dapprima infilandosi nel letto ove riposava toccandola e cercando di baciarla e poi portandola in bagno e costringendola ad un rapporto orale completo, minacciandola poi di stare zitta

CASTEL VOLTURNO – C.A. di anni 25, residente in Castel Volturno, accusato di violenza sessuale ai danni della cugina minorenne, ieri è stato assolto dalla nona sezione del tribunale di Napoli, presidente dottor Caputo, a fronte di una richiesta di condanna della procura di 5 anni e 2 mesi e 3mila euro di multa.
Secondo l’accusa, nell’anno 2017, mentre era ospite a Napoli presso la casa di uno zio paterno, S.S. avrebbe abusato della cugina S.R. 14 anni, dapprima infilandosi nel letto ove riposava toccandola e cercando di baciarla e poi portandola in bagno e costringendola ad un rapporto orale completo, minacciandola poi di stare zitta.
Nel 2020 parte la denuncia, laddove – a causa di alcuni strani svenimenti – la ragazza viene portate in ospedale e gli accertamenti diagnostici nulla rilevano. Segue dei corsi terapeutici e viene fuori un disturbo da conversione nato da violenze sessuali subite in passato.

Il processo è durato circa tre anni. Ieri la sentenza assolutoria.
La

difesa è riuscita a far cadere l’accusa durante il controesame, dove sono emerse discrasie nel racconto ma soprattutto ha dimostrato con prove documentali, in particolare registrazioni telefoniche tra i due, che i fatti forse si erano verificati allorquando l’imputato era minorenne. Da qui l’assoluzione. 90 giorni per leggere le motivazioni.