AVERSA. I nodi della giunta. Oliva, con la promessa di Zannini, si vede già vice sindaco. Innocenti Presidente ma Noi Aversani non ci sta e chiede due assessori. IL QUADRO DI PARTENZA

3 Luglio 2024 - 11:04

I conti per il momento ancora non tornano e sarebbero due le liste escluse dalla ripartizione degli 8 posti che contano

AVERSA (g.g.) Alfonso Oliva sostiene che Giovanni Zannini gli abbia promesso in cambio del suo appoggio e della disarticolazione totale di quel poco che c’era di Fratelli D’Italia ad Aversa, la carica di vice sindaco.

Da che è mondo e mondo, però, quando c’è la spartizione delle poltrone all’indomani di una elezione comunale, gli altri, cioè quelli che la carica di vice sindaco non la prenderanno, affermano che questa vale doppio, come capitava nella vecchia regola, ora dismessa, abolita, delle coppe europee per i gol in trasferta, che questa valga doppio

In effetti guardando l’aritmetica della ripartizione dei seggi tra le varie liste che hanno appoggiato Giovanni Zannini, sindaco di fatto ad Aversa, così come lo è a Mondragone, a Castel Volturno, in larga parte a San Marcellino, a Falciano del Massico a Carinola etc, l’aspirazione di Alfonso Oliva ha solide basi solo perché è fondata su un impegno che lo Zannini avrebbe preso nei suoi confronti

La sua lista ovvero “Aversa Italia”, ha conquistato due seggi esattamente come quella di “Forza Azzurra” e come quella di “Immagina

Una rappresentanza tra le altre cose, nettamente minore rispetto a quella espressa dalla lista degli zanniniani di stretta osservanza, ossia “Aversa

Moderata” che di seggi in consiglio ne ha conquistati 5, e minore di quella di “Noi Aversani” che porta 3 seggi. A completamento della rappresentanza dei 15 consiglieri di maggioranza che governeranno la città normanna con l’appoggio anche del sedicesimo, che è lo stesso sindaco Francesco Matacena, c’è in fine la lista “Il Centro” che pure un seggio lo ha conquistato. A proposito di poltrone appaltate, nel giorno dell’occupazione festosa, ma molto grossesse nell’aula consiliare pochi minuti dopo l’ufficializzazione del ballottaggio, Giovanni Innocenti, vero pleni potenziario di Zannini ad Aversa, ha già preso le misure di quella di presidente del consiglio.

Quelli di Noi Aversani che ritengono di aver dato un grande contributo alla vittoria di Francesco Matacena, non avrebbero né la poltrona di vice sindaco né, dunque, quella di presidente del consiglio. E per questo motivo, partendo dal presupposto difficilmente giustificabile da un punto di vista aritmetico dell’ambizione di Alfonso Oliva, affermano non senza qualche ragione logica che a loro spettano due assessori pur avendo tre consiglieri.

Ma tre sono anche gli assessori che si cumulerebbero alla carica di presidente dalla lista “Aversa Moderata” proseguendo col pallottoliere un assessore dovrebbe andare anche ad “Immagina”

Rapida addizione: 3 assessori ad Aversa Moderata,2 a Noi Aversani, 1 ad Immagina ed 1 ad Aversa Italia con acclusa la super poltrona di vice sindaco

La giunta di Aversa è formata da 7 assessori. 3 ad Aversa Moderata, 2 a Noi Aversani, 1 ad Aversa Italia. Sarebbe meglio dire uno ad Immagina e uno ad Aversa Italia dato che Immagina pur vedendosi assegnato lo stesso numero di seggi, ossia due, ha preso più voti della lista di Oliva

A questo punto rimarrebbero esclusi dalla ripartizione delle poltrone di giunta sia Forza Azzurra che di consiglieri ne ha avuti anch’essa 2 riportando un risultato, però, in cifra assoluta, in cifra percentuale, inferiore a quelli conseguiti da Immagina e Aversa Italia, sia la lista di De Gaetano “Il Centro” che di seggio ne ha conquistato solo 1

Questo è il quadro di partenza delle trattative di questi giorni su cui vi terremo, naturalmente, informati