Lanciato da un’auto davanti ai sanitari in fin di vita, muore a 38 anni. C’è un testimone: “Ho visto tutto”. La BMW e la gang di 20enni…

13 Luglio 2024 - 11:05

SAN FELICE A CANCELLO – Le forze dell’ordine sono riusciti ad entrare in contatto con una persona che avrebbe visto cosa è successo sabato scorso a Paolo Houssari, il trentottenne picchiato a morte nella piazza di San Felice a Cancello e poi lasciato in fin di vita davanti al pronto soccorso territoriale della città, deceduto infine all’ospedale di Caserta.

L’uomo confermerebbe che ci sarebbe una banda di giovani che avrebbero preso di mira Houssari, malmenandolo fino a provocargli quelle lesioni gravissime che lo hanno portato alla morte. La vittima aveva bevuto e qualcuno gli avrebbe venduto della droga.

A collegare questo gruppo di giovani alla morte del 38enne e anche l’auto, una BMW che ha lasciato agonizzante Houssari davanti al Psaut di San Felice, di proprietà di uno dei ragazzi sui quali gli inquirenti hanno acceso i riflettori.