Marito violento e aggressivo sessualmente: in aula parlano i figli
20 Settembre 2024 - 17:07
SAN FELICE A CANCELLO – Prosegue il delicato processo a carico di V.C., imputato per maltrattamenti in famiglia avvenuti a San Felice a Cancello.
L’uomo, 60enne, difeso dall’avvocato Rosa Piscitelli, avrebbe per anni posto violenza fisica, arrivando a obblighi di azioni sessuali, nei confronti della moglie, atti compiuti alla presenza dei figli.
Violenza fisica, ma anche morale. Ingiurie, di quelle che spesso fanno parte delle liti e che colpiscono la sfera sessuale della donna, così come erano sessuali anche alcune aggressioni, con la donna che, secondo la procura, costretta a compiere determinati pratiche.
La moglie, 56enne, dopo aver deciso di non costituirsi parte civile nel procedimento, nell’udienza tenutasi ad aprile, dove sarebbe stata ascoltata in aula, aveva deciso di non presentarsi.
Nei giorni scorsi, invece, sono stati sentiti i figli oltre che l’imputato.
Il sessantenne ha negato che fossero delle costrizioni quelle compiute da lui nei confronti della donna, non negando che ci siano stati attriti, frizioni nella vita di coppia.
I figli, che durante le sommarie informazioni testimoniali avevano accusato il padre mentre, in aula, davanti ai giudici e agli avvocati delle parti, hanno sembrato quasi sminuire quanto avvenisse in casa, modificando il tenore di quanto raccontato agli inquirenti durante le indagini, mettendo più in risalto rapporti complessi, confilittuali con la famiglia di origine del papà.