ELEZIONI COMUNALI DI MARCIANISE 2020. Il presunto imprenditore vicino alla camorra Angelo Pontillo scese in campo per la nipote, candidata di Antonello Velardi

25 Settembre 2024 - 13:13

Lo conferma un’intercettazione, pubblicata all’interno del decreto di sequestro dell’azienda di calcestruzzo intestata a suoi prestanomi e in cui capodrisano ha continuato a comandare

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MARCIANISE (g.g.) Valentina Pontillo è un valente ingegnere laureatasi a Aversa all’Università Vanvitelli con l’indirizzo aerospaziale, legato evidentemente a una collaborazione fra l’ateneo casertano e il Cira di Capua

Insomma, una valente professionista che probabilmente ha peccato di ingenuità, quando nell’estate del 2020, ha detto si ad Antonello Velardi che l’ha candidata in una delle sue liste precisamente “Marcianise Attiva”.

Fare politica nel territorio dove un tuo diretto congiunto opera come imprenditore di fatto usando però prestanomi, fare politica in un posto in cui un tuo diretto congiunto flirta con la camorra, non è proprio il massimo delle decisioni.

Valentina Pontillo non è stata eletta. Ha raccolto 150 voti di preferenza che hanno contribuito, però, alla vittoria di Antonello Velardi, per il quale si è impegnata anche durante il turno di ballottaggio in cui l’allora sindaco, detronizzato da una mozione di sfiducia del consiglio comunale, ha battuto di strettissima misura, per una manciata di voti, il suo competitor Dario Abbate

Ma soprattutto Valentina Pontillo, i suoi studi, il suo indubbio impegno universitario, l’assiduità con cui è riuscita a conquistarsi una laurea difficile non meritavano di finire in un decreto dell’autorità giudiziaria, per effetto del quale, almeno si spera, Angelo Pontillo, suo zio diretto, ha finito di prendere in giro lo Stato, continuando a gestire e a far soldi con un’impresa di calcestruzzo già sequestratagli due volte e per la quale ha utilizzato, come dicevamo, dei prestanomi, assistiti, purtroppo, professionalmente,  da altri professionisti precisamente una professionista passata dall’incarico di curatrice fallimentare a quella di rappresentante economico giuridica della moglie della principale testa di legno di Angelo Pontillo (CLIKKA E LEGGI)

Alle elezioni comunali di Marcianise del settembre 2020 svoltesi, almeno per quanto riguarda il primo turno, in contemporanea con le elezioni regionali, Valentina Pontillo è stata sostenuta proprio da suo zio Angelo Pontillo. Lo dimostra una delle tante intercettazioni, contenute nel decreto di sequestro, e che riguarda una conversazione tra il citato Pontillo e un tal Raffaele Tartaglione che poi durante la giornata cercheremo di focalizzare, aggiungendo qualche dettaglio a questo articolo

Tartaglione fa riferimento all’impegno che Pontillo dovrà profondere alle elezioni comunali, ricevendo dal suo interlocutore ampia conferma, “dato che si candida – così dice testualmente – la figlia di mio fratello”.

Raffaele Tartaglione lo invita a contattare suo fratello, che evidentemente potrebbe dare una mano ad Angelo Pontillo affinchè la nipote aumenti il bottino dei suoi voti, rimarcando infine che la candidata è già “sponsorizzata da un suo amico