S. MARIA C.V. La terribile morte di Giovanni Cepparulo. Indagati l’amministratore di condominio e l’impresa della manutenzione dell’illuminazione

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Si attendeva a minuti una notizia che, coloro i quali si occupano di vicende di cronaca davano per scontato. Atto dovuto, l’iscrizione del registro degli indagati all’amministratore del condominio, Marcello Stanislao, in cui si è verificata la tragedia che ha portato alla terribile morte del giovane Giovanni Cepparulo e al titolare dell’impresa di manutenzione dell’illuminazione del parco residenziale.

Ricordiamo che il povero Giovanni, tentando di aprire il cancello dall’interno, al momento in cui lo stava scavalcando ha toccato il filo, forse scoperto, di uno dei lampioni del parco. Per cui era prevedibile che l’autorità giudiziaria, Pm Vincenzo Quaranta, nell’esplicazione obbligatoria della sua azione penale, individuasse proprio nel legale rappresentante della gestione di tutti i beni condominiali e nella ditta scelta per la manutenzione degli impianti elettrici, impossibili, impresunti autori del reato di omicidio colposo in concorso.