PROCESSO THE QUEEN. TUTTI I NOMI. Che batosta per l’ex assessore regionale Pasquale Sommese, condannato a 7 anni. Verdetti pesanti (ma senza aggravante) anche per La Regina e per l’imprenditore di Casal di Principe Mario Martinelli
19 Dicembre 2024 - 19:20
Assolto, invece, Pasquale Garofalo. Sulla sentenza relativa a Mario Martinelli va sottolineato che …
CASERTA – L’inchiesta The Queen, quella sugli appalti orientati ai finanziamenti della Regione Campania e gestiti da una rete di presunti faccendieri, si è suddivisa in diversi filoni. Uno di questi, ad esempio, ha porato alla condanna, tra gli altri, dell’ex sindaco di Aversa, Enrico de Cristofaro.
Il filone principale è quello napoletano. Tutti i rami dell’inchiesta sono stati gestiti dalla direzione distrettuale antimafia. Oggi il tribunale partenopeo ha pronunciato la sentenza su questo ultimo filone.
L’ex assessore regionale Pasquale Sommese è stato condannato a 7 anni di reclusione. Condanna ancora più dura, 12 anni di reclusione, per l’architetto e faccendiere napoletano Guglielmo La Regina, considerato il fulcro di tutto quanto il sistema ampio e articolato degli appalti in relazione ai finanziamenti regionali.
Non a caso l’indagine è stata denominata THE QUEEN che tradotto in italiano è proprio “La regina”.
Condanna a 7 anni per l’imprenditore di Casal di Principe, Mario Martinelli, difeso, tra gli altri, dall’avvocato Giuseppe Stellato.
Importante sottolineare però che quest’ultima condanna riguarda solo il reato di corruzione mentre è stato assolto per quello associativo di stampo camorristico. Ora, è vero che la riforma del reato di corruzione ha allungato di molto in tempi del reato di corruzione, ma l’esclusione dell’aggravante camorristica da la possibilità a Mario Martinelli di armarsi di calcolatrice sperando che nei successivi gradi di giudizio i tempi si allunghino e dunque possa alla fine giocarsi anche la carta del non luogo a procedere di intervenuta prescrizione, condizione che dovrebbe attivarsi alla fine del 2025.
Stessa cosa dicasi per La Regina. I 12 anni di reclusione sono legati, infatti, a sole contestazioni per i reati di corruzione. Anche per quanto riguarda Pasquale Sommese, si tratta della stessa situazione, ovvero l’assenza dell’aggravante camorristico. Non confermata dai giudici, quindi, l’ipotesi di un interesse, un’azione pervicace del clan dei Casalesi in questi casi di corruzione.
LE ALTRE CONDANNE
Sei anni, invece, per Nicola D’Ovidio, ex sindaco di Riardo, e Giuseppe Cristiano, 51enne di Brusciano. Cinque anni per diversi condannati, ovvero Alessandro Gentile, 68enne di Maddaloni; Antonio Bretto, 50enne di Casal di Principe; Angelo Consoli, Stefano D’Amico, 60enne; 76enne, ex consigliere regionale; Giancarlo Migliore, 51enne; Carlo Coppola, 71enne di Napoli; Stefano D’Amico, 60enne; Paolo Stabile, 56enne di Aversa; Alfonso Setaro, 56enne di Portici, e Pietro Russo, di Riardo.
Gli altri soggetti imputati nel procedimento sono stati assolti.