Medico di MARCIANISE arrestato nel 2023 e condannato per droga e cellulari in carcere: “Ora vi spiego la mia verità”

21 Luglio 2025 - 17:06

Abbiamo ricevuto e volentieri pubblichiamo la nota scrittaci dal medico Michele Delisati. In corte di Appello ha avuto un significativo sconto di pena a 2 anni e 4 mesi. Il suo racconto sulla condizione in cui lavorava nel carcere di Bellizzi Irpino è molto interessante

MARCIANISE – Il sottoscritto scrivente, Dott. Michele Delisati, ci tiene a sottolineare che faceva turni di 12 ore dalle 08:00 alle 20:00 il sabato e la Domenica presso la Casa Circondariale di Bellizzi Irpino. Ci tiene a sottolineare che nel 2023 la carenza di organico di Polizia Penitenziaria era talmente grave che 1 solo Poliziotto Penitenziario poteva restare nella sezione dell’ Infermeria soltanto per 1 o massimo 2 ore al giorno, poiché lo stesso Poliziotto Penitenziario doveva, purtroppo, all’ epoca dei fatti, presidiare 3 o 4 sezioni contemporaneamente o addirittura da solo tutto il piano. Quindi il medico restava per la restante parte della giornata a lavorare in assenza di Polizia Penitenziaria e difeso (purtroppo) dai detenuti presenti nella sezione dell’ Infermeria.
Quindi la mancata presidiazione della sezione dell’ Infermeria della Casa Circondariale di Bellizzi Irpino non era assolutamente dovuta a negligenza da parte del personale di Polizia Penitenziaria ma solo e soltanto alla grave carenza di organico con poliziotti Penitenziari costretti a fare turni massacranti e stressanti anche di 24 o 36 ore (e ne sono testimone oculare).

INOLTRE CI TENGO A COMUNICARVI CHE LA MIA PENA IN APPELLO È STATA RIDOTTA A 2 ANNI E 4 MESI.

Colgo l’occasione per augurarVi buona giornata e buon lavoro

Vi trasmetto quanto in oggetto con la preghiera di pubblicare la lettera. Distinti saluti

Con stima ed Ossequi

Dott. Michele Delisati