Promozione. Coppa Italia, Cellole resiste e vola avanti: Casapesenna bloccato sullo 0-0
17 Settembre 2025 - 18:30

Ritorno di Coppa Italia: dopo il 1-0 dell’andata, il Cellole di mister Cottuno difende con ordine e conquista la qualificazione al prossimo turno
CELLOLE (Pietro De Biasio) – Serviva lucidità, compattezza e spirito di sacrificio. Il Cellole di mister Raffaele Cottuno ha portato in campo tutto questo e si è guadagnato la qualificazione al turno successivo di Coppa Italia, resistendo all’assalto del Casapesenna e difendendo lo 0-0 che, unito all’1-0 dell’andata, ha fatto la differenza. Il ritmo della gara si è acceso fin dai primi minuti. Al 5’, il Casapesenna guidato da Antonio Lagravanese ci prova con un tiro dalla distanza, fuori di poco.
La risposta del Cellole non tarda: all’8’ punizione di Luca Riccardi, che pesca Andrea De Francesco, ma la conclusione si spegne a lato. La formazione di mister Cottuno al 19’ va vicina al gol su calcio d’angolo con Giuseppe Schetter che mette un pallone invitante in area, respinto dalla difesa, mentre al 34’ Gerardo Perillo illumina con un assist per Giuseppe Antignano, che calcia dalla distanza senza fortuna. Il Casapesenna rientra dagli spogliatoi con maggiore aggressività: al 5’, punizione di Riccardi ribattuta dalla barriera.
Gli ospiti spingono al 21’, ma il portiere Gianluigi Del Giudice è reattivo e salva il risultato. Il Cellole non rinuncia a ripartire: al 24’ Francesco La Pietra innesca Ricciardi, il quale serve Mario Ruberto, ma il suo tiro trova la respinta del portiere. Al 40’ nuova chance, con Costanzo che di testa sfiora l’incrocio. Nel recupero la squadra rossoblù deve stringere i denti: al 46’ resta in dieci uomini, ma con cuore e concentrazione riesce a neutralizzare ogni assalto del Casapesenna.
Dieci minuti di sofferenza pura, chiusi con il fischio finale che sancisce lo 0-0 e la qualificazione del Cellole, capace di reggere l’urto e difendere con coraggio il prezioso vantaggio dell’andata. Il Cellole prosegue così la sua avventura in Coppa Italia, forte di una prova di maturità e solidità.