Tragedia alla Rems: detenuto psichiatrico muore dopo un pestaggio, aperta inchiesta

8 Ottobre 2025 - 10:01

Si indaga sulle responsabilità e sulla gestione della struttura

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CASERTA – Un sessantenne originario della provincia di Caserta è deceduto all’ospedale Moscati di Avellino a seguito di un’aggressione avvenuta all’interno della Rems di San Nicola Baronia. Il violento episodio risale al 29 settembre quando l’uomo sarebbe stato colpito ripetutamente da un altro paziente, di anni 40, con calci e pugni alla testa che gli avrebbero provocato un grave trauma cranico.

Il personale sanitario in servizio è intervenuto tempestivamente tentando la rianimazione con massaggio cardiaco e defibrillatore, riuscendo per pochi istanti a far ripartire il cuore della vittima. Trasferito d’urgenza al Moscati le sue condizioni sono sembrate in lieve miglioramento ma nelle ore successive si è registrato il decesso.

La Procura di Benevento ha aperto un fascicolo di indagine che dovrà accertare eventuali responsabilità sia individuali sia legate alla gestione della struttura. Da fonti sanitarie emerge che l’ospite ritenuto responsabile dell’aggressione avrebbe manifestato episodi di violenza anche in precedenza, coinvolgendo altri pazienti della struttura. In tali circostanze, secondo quanto raccolto, non sarebbero stati adottati provvedimenti specifici.