Monza ultimo capitolo dell’intensa stagione 2025 di Aldo Festante
24 Ottobre 2025 - 09:10
Dopo un’annata ricca di emozioni il pilota italo-canadese affronta il Tempio della Velocità per concludere l’impegno nella Porsche Carrera Cup Italia 2025
CAPUA – Il Tempio della Velocità dell’Autodromo Nazionale di Monza è pronto ad accogliere l’ultimo atto della stagione sportiva di Aldo Festante, che nel prossimo weekend affronterà l’epilogo della Porsche Carrera Cup Italia 2025.
Il pilota italo-canadese sarà al via con la Porsche 911 GT3 Cup #15 di Dinamic Motorsport, con la quale occupa attualmente il settimo posto della classifica piloti dopo il round di Misano, dove è riuscito a imporre il proprio ritmo grazie a un feeling in costante crescita che lascia ben sperare per l’appuntamento brianzolo. Al di là delle temperature più basse attese per aria e asfalto, Festante potrà contare sui dati raccolti lo scorso settembre proprio a Monza, in occasione del round della Porsche Mobil 1 Supercup.
La tradizione e il mito di questo tracciato non hanno bisogno di presentazioni. La partenza è collocata quasi al termine del lungo rettifilo principale che conduce alla staccata della Prima Variante, punto chiave per i sorpassi e teatro spesso di bagarre, soprattutto al primo giro, quando serve grande sensibilità in frenata per evitare di rimanere intrappolati nella mischia. Dopo la Biassono i piloti affrontano una nuova staccata alla Variante della Roggia, quindi il tratto più guidato con le due curve di Lesmo e il Serraglio, che lancia le vetture verso un altro momento cruciale, la Variante Ascari. L’ultimo rettilineo porta infine alla Parabolica Michele Alboreto, che riaccompagna le vetture sul traguardo.
Aldo Festante:
“In Supercup si andava molto forte su questo tracciato, ma bisogna vedere come il calo delle temperature influirà sulle macchine e sulla buona base di set-up che abbiamo alla vigilia di quest’ultimo round. Le gomme sono le stesse, ma il grip sarà diverso, senza la Formula 1 e le categorie di supporto a lasciare gomma sull’asfalto. A Monza ci sono molte possibilità di sorpasso, ma questo non significa che la qualifica sia meno importante del solito. Con il carico aerodinamico leggero la macchina sarà più scorrevole sui rettilinei, quindi sarà fondamentale curare ogni dettaglio per poter essere competitivi fin dai primi giri”.
