CASTEL VOLTURNO ALLE ELEZIONI. Giovanni Parente candidato sindaco. “Con me due liste civiche. Ecco come valorizzerà la splendida pineta”
23 Marzo 2019 - 15:38
CASTEL VOLTURNO – Ciò che fino a ieri era una ‘indiscrezione’, come si dice in gergo tecnico, ora è una notizia: Giovanni Parente si candida a sindaco di Castelvolturno. Ha ufficializzato la sua volontà di scendere in campo alle amministrative del 26 maggio: “Sì, è vero, mi metto in gioco per il bene della mia città“.
Lei ha un’esperienza professionale da commercialista e ha ricoperto anche molti incarichi negli organi di controllo degli enti locali. E’ sicuro di quello che sta per fare, anche forte di queste esperienze?
“Da qualche tempo Castelvolturno viene raccontata come un’emergenza da normalizzare. Non nego che esistano i problemi, come in ogni posto della terra, ma gli amministratori a questo servono: a risolverli. Scendo in campo per restituire alla mia città la dignità che merita, dopo che è stata troppo a lungo maltrattata.”
Chi la sosterrà, ha tessere di partito in tasca o ne farà una a breve?
“Sono quello che di solito viene chiamato “candidato della società civile”. Da un anno, almeno, ho ricevuto inviti a candidarmi, da validi professionisti, da amici che stimo, dall’associazionismo. Non ho tessere di partito, non mi interessa la politica, ma solo avere una squadra che realizzi con me il progetto che ho in testa per Castelvolturno. Per il momento ci sono due liste pronte a sostenermi, entrambe civiche. Sto dialogando con il mondo delle professioni, da cui provengo, per vedere se c’è margine per allargare la coalizione.”
Quali sono i progetti sui quali fonderà la sua campagna elettorale?
“Ce ne sono due nei quali credo molto, entrambi puntano a recuperare la vocazione naturale della città, ovvero quella turistica. Abbiamo una meravigliosa pineta da valorizzare: se cooperative di giovani del posto ne prenderanno in gestione diversi lotti, occupandosi della manutenzione in cambio della possibilità di aprire chioschi o attività di servizi al suo interno, avremo creato occupazione a costo zero facendo del bene alle casse del Comune, grazie agli introiti recuperati. In 12 mesi restituirò la pineta alla città senza spendere un solo euro. E poi c’è la questione depurazione. La pulizia del nostro mare dipende dal depuratore dei Regi Lagni, che non funziona in modo corretto: a costo di andarmi a incatenare a Villa Literno, starò col fiato sul collo di chi ne ha la responsabilità. Il mare per noi castellani è tutto.”
Si sono fatti diversi altri nomi come candidati a sindaco, oltre al suo. Chi è il ‘competitor’ da lei più temuto?
“Guardi, io non ne ho. Perché non mi candido contro qualcuno. Non ho nemici e non mi interessa essere contro, ma ‘pro’: è la mia filosofia di vita. Mi candido per Castelvolturno, per renderla un posto migliore.”