ABBIAMO GIA’ IL PRIMO SINDACO. Caianello supera il 50% dei votanti. Fascia a Lamberto Di Caprio
26 Maggio 2019 - 18:50
CAIANELLO – L’autodistruzione del gruppo politico che ha appoggiato negli ultimi anni l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Marino Feroce, l’impossibilità di mettere d’accordo quelli che puntavano alla sua successione, ha fatto sì che la corsa di Lamberto Di Caprio, di fronte alla mancata e clamorosa presentazione della lista degli amministratori uscenti, diventasse molto più semplice e si focalizzasse solamente sul raggiungimento della fatidica soglia del 50% dei votanti.
Naturalmente, Caianello non è l’Agro aversano e Teverola dove incredibilmente alcuni anni fa, con la lista di Biagio Lusini ricusata quota 50% fu mancata, si disse anche per l’intervento della camorra locale.
Con la sua lista in campo, in pochi, a Caianello, piccolo comune con circa 1717 aventi diritto al voto, se l’è sentita di farsi notare per non essersi recato alle urne.
E così alle 18 il gioco era fatto: superato il 50%, la fatidica quota di 859 votanti, Lamberto Di Caprio è già virtualmente il nuovo sindaco di Caianello.
Tanto nuovo poi non si può dire, visto che la fascia lui l’ha già portata al tempo un po’ più legato al centrodestra. E l’ha portata non solo a Caianello ma anche negli anni ’80 a Rocca d’Evandro.
Lamberto Di Caprio ha 67 anni. Da poco andato in pensione dopo che per molto tempo ha diretto il dipartimento veterinario del distretto sanitario Asl di Teano. Un ruolo significativo in una zona che ancora oggi esprime una significativa parte dei suoi valori economici nel settore primario, cioè quello agricolo e della pastorizia.
Pare che negli ultimi anni Lamberto Di Caprio abbia fatto una scelta di centrosinistra e di Pd e come tanti dirigenti e dipendenti Asl si sarebbe associato alla corrente del consigliere regionale Gennaro Oliviero, oggi alleata a quella degli ex Ds di Dario Abbate e Luigi Munno.