TANGENTOPOLI DI TRENTOLA. Chiuse le indagini. Andrea Sagliocco, Saverio Griffo e altri 18 rischiano il processo. Tra poco più di un mese diventeranno imputati

1 Ottobre 2019 - 15:50

TRENTOLA DUCENTA (red.cro.) – Prosegue il processo che vede imputato l’ex sindaco Andrea Sagliocco ed altri dirigenti amministrativi del comune per questioni legate alla corruzione in ambiti di lavori pubblici ed urbanistici.
La pubblica accusa si sta preparando a chiedere il rinvio a giudizio per ben 20 imputati, compresi il suddetto Sagliocco e l’avvocato Saverio Griffo, entrambe sotto custodia cautelare domiciliare da giugno. Naturalmente, com’è previsto dall’articolo 415 bis del codice di procedura penale, gli indagati che sono ancora tali, hanno 20 giorni di tempo dal momento della notifica dell’atto di chiusura indagini per presentare alla Procura della repubblica memorie difensive, elementi nuovi riguardanti le indagini e per chiedere di essere ascoltati. Subito dopo questa fase, la Procura può chiedere il rinvio a giudizio e dunque la trasformazione dello status giuridico da quello d’indagato a quello di imputato o chiedere al gip l’imputazione. Siccome la statistica ci dice che la notifica di un atto della chiusura delle indagini si traduce nel 99% dei casi in una richiesta di rinvio a giudizio, si può ben dire alla luce dell’evidenza della casistica, che un indagato raggiunto da questo atto rischia seriamente il processo

Gli altri sono Giovanni AddarioElena Bassolino, Raffaele De CaprioSalvatore De MarcoFilomena EspositoAgostino Fabozzi, Alfredo FabozziAntonella FabozziSaverio Fabozzi, Luigi LetiziaLuigi LorvenniSalvatore MazzaraGiuseppe MelucciRaffaele RanucciTammaro VolpeMarco FelacoNicola Zagaria.
Tutti gli indagati sono accusati a vario titolo di corruzione in atti contrari ai doveri d’ufficio, concussione, falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, peculato, favoreggiamento personale.