CORONAVIRUS. Nuovo contagio ad AVERSA: “Legato ad una struttura ospedaliera di un’altra provincia”

17 Aprile 2020 - 09:07

AVERSA – Nuovo contagio da coronavirus ad Aversa. Ecco la comunicazione del sindaco Alfonso Golia: “L’ho sentito, sta bene e gli ho portato gli auguri di pronta guarigione da parte della città. L’inusuale aumento di casi nella nostra città negli ultimi giorni, non è tale da destare alcun allarme, ma è sicuramente un segnale che non si sta trascurando e su cui sta lavorando intensamente il Dipartimento di Prevenzione della Asl con le indagini epidemiologiche. Una struttura ospedaliera di un’altra provincia, ha fatto registrare un consistente numero di casi e 3 di essi, come vi dissi due giorni fa, sono collegati alla nostra città da quel focolaio. Aspettiamo i risultati dei tamponi di guarigione di diversi nostri concittadini, così da avere dei dati più omogenei rispetto all’andamento generale. Per quanto riguarda Aversa, abbiamo quindi 19 casi attualmente positivi; 301 tamponi negativi; 21 tamponi in attesa; 9 guariti e tre deceduti“.

E’ iniziata la distribuzione a domicilio agli aventi diritto da parte degli agenti della Polizia Locale e del Corpo Militare ACISMOM. La scelta di consegnare direttamente a casa degli interessati è stata fatta proprio per velocizzare il passaggio in tutta sicurezza. A proposito dei buoni, do ulteriori chiarimenti: il buono è cartaceo. Ogni buono ha un valore di 10 euro. Il valore totale erogato è commisurato ai componenti del nucleo familiare. Una persona 200 euro; 2 persone 300 euro; 3/4 persone 400; 5 o più persone 500. I buoni possono essere usati unicamente per l’acquisto di beni alimentari e di prima necessità e farmaci. Si possono spendere negli esercizi convenzionati, tantissimi, il cui elenco potete consultare sul sito del Comune di Aversa e su www.aversasiaiuta.it”.

Le persone la cui domanda per ottenere i bonus è stata accettata, li riceveranno direttamente a casa, all’indirizzo indicato in autocertificazione. Le persone a cui la domanda non è stata accettata, riceveranno una comunicazione da parte del Comune. Le persone che hanno compilato parzialmente la domanda, saranno richiamate e verrà fissato un appuntamento individuale in Comune per il soccorso istruttorio. Un’altra cosa molto importante è che tutti i fondi stanziati dal Governo sono messi a disposizione della cittadinanza che ne ha bisogno. Mi spiego meglio: abbiamo chiuso questa prima tranche di assegnazioni e, una volta concluse anche le istruttorie delle richieste pendenti, potremo avere il dato dei fondi utilizzati. Ovviamente i fondi rimanenti verranno nuovamente messi a disposizione dei cittadini che ne faranno richiesta una volta che riapriremo i termini. Come vi ho sempre detto, ciò che il Governo stanzia finisce diritto nelle tasche degli aversani che ne hanno davvero bisogno, dal primo all’ultimo euro. E così sarà“.