Aggrediti, insultati e minacciati dai vicini di casa: marito e moglie sotto processo

4 Febbraio 2024 - 17:31

Le vittime costrette a lasciare la propria abitazione

SAN TAMMARO. Hanno reso un inferno la vita dei vicini di casa e, per tale ragione, il gup Daniela Vecchiarelli del tribunale di Santa Maria C.V. ha rinviato a giudizio P.S., nato a Napoli nel 1964 e T.P., nata a Casal di Principe nel ’69. I due, marito e moglie, difesi dall’avvocato Ferdinando Letizia, dovranno rispondere di atti persecutori, in concorso, nei confronti dei condomini A.N e G.P.T, compagni di vita, difesi dagli avvocati Gianluca Giordano e Andrea Balletta e di L.L., figlia della donna, assistita dall’avvocato Giovanni Plomitallo.

Dopo una iniziale richiesta di archiviazione della Procura, stante la pendenza di denunce reciproche, il magistrato ha ritenuta veritiera la sola versione del nucleo familiare che si è costituito parte civile. Le vittime, tra l’altro, sono state costrette a lasciare l’appartamento sito in un condominio di via Nazionale, a San Tammaro, proprio a causa delle condotte di stalking poste in essere nei loro confronti dal nucleo familiare costituito dai due imputati.

Insultati, minacciati, aggrediti non solo verbalmente ed anche in presenza di altri condomini, nel marzo del 2022 le vittime hanno lasciato quell’abitazione per non farvi più ritorno. Ora i loro persecutori dovranno rispondere delle accuse loro mosse davanti al magistrato. Prima udienza il 10 maggio prossimo.