OMICIDIO QUADRANO. In aula due collaboratori che accusano Sandokan

CASAPESENNA (red. cro.) – A fine giugno si terranno l’interrogatori di due collaboratori di giustizia, Giuseppe Misso e Vargas, in merito all’omicidioavvenuto nel 1996 di Giuseppe Quadrano,il postino, cugino omonimo del killer – divenuto poi collaboratore di giustizia – di don Peppe Diana.

Il processo dinanzi alla Corte d’Assise del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, presieduta del giudice Napoletano, è a carico del capoclan dei Casalesi Francesco Schiavone detto Sandokan.
Giuseppe Quadrano non è ritenuto una vittima innocente della camorra ma i figli si cono costituiti parte civile e sono difesi dall’avvocato Gianni Zara.
Per questo omicidio sono stati condannati con rito abbreviato a 30 anni di reclusione Francesco Schiavone detto Cicciariello e Sebastiano Panaro, mentre Nicola Panaro a 12 anni.