Chiamavano “cruda” la cocaina e “cotta” il crack: arrestati tre trafficanti con la droga in casa. I NOMI

14 Luglio 2023 - 16:15

Blitz degli agenti del commissariato e della sezione narcotici.

S.MARIA CAPUA VETERE/CAPUA. Avevano messo su un vero e proprio supermercato della droga. Per questa ragione in tre sono finiti in manette. Gli agenti di polizia del commissariato di Santa Maria Capua Vetere e quelli della squadra mobile di Caserta sezione narcotici hanno arrestato Luciano Truosolo, 38 anni di Carinaro, Alessandro Cristiano, 24 anni di Sant’Arpino e Sebastiano Pistone 34 anni di Capua. Gli agenti da tempo seguivano i tre scoprendo che a Capua in via Scarano numero 12 in un appartamento del palazzo IACP avevano messo su un vero e proprio market soprattutto cocaina e crack. Truosolo e Cristiano si dedicavano al confezionamento degli stupefacenti e ad intercettare i clienti a bordo di una Fiat Panda di colore bianco. Nell’appartamento, oltre a 13 grammi di droga, ritrovati anche un bilancino di precisione e il materiale per il confezionamento della droga. Pistone invece, nel gruppo aveva il ruolo di guardiano dello stupefacente. Analizzando il telefono cellulare di Truosolo gli agenti sono riusciti a risalire agli acquirenti che utilizzavano un determinato gergo per chiedere la droga: “cruda o cotta” erano i termini che identificavano ad esempio cocaina o crack.