Arrestato il sindaco di Arienzo e coordinatore di Forza Italia, Peppe Guida

9 Settembre 2025 - 08:57

La decisione del Gip Marrone del tribunale di Napoli

AGG. 8:50 Il secondo nome importante della politica coinvolto nell’indagine della DDA sugli appalti dei rifiuti e sulla sanificazione delle Asl è quello del sindaco di Arienzo, Peppe Guida, coordinatore provinciale di Forza Italia.


Com’ era prevedibile, per lui sono scattati gli arresti domiciliari.
A questo punto sarà quasi certamente sospeso dal prefetto e attenderà l’esito del Riesame.


È inoltre pressoché scontato l’invio di una commissione d’accesso ad Arienzo, per verificare la presenza o meno di infiltrazioni camorristiche nell’amministrazione comunale.

La richiesta di misure cautelari

Ipm antimafia hanno quindi richiesto il carcere per Nicola Ferraro, Ilario Aniello, Angelo Ciampi, Pietro Francesco Buonanno, Domenico Raimo,Carlo Cimmo, Vittorio Cimmo, Paolo Onofrio, Luigi Grimaldi, Antonio Moraca, Giuseppe Rubino, Felice Foresta, Antonio Montanino,Luigi Rea, Giuseppe Rea, Paolo Verolla, Verolla Paolo, Nicola Mottola. Arresti domiciliari per Virgilio Emanuele Pio Buonanno, Giuseppe Ilario, Vittorio Fuccio, Giuseppe Guida, Mauro Marchese, Eugenia Iemmino, Massimo Cirillo, Luigi Bosco, Vincenzo Agizza. Divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione per 12 mesi per Roberto Fiocco,Barbare Fiocco. Obbligo di presentazione alla pg e divieto di dimora per Pietropaolo Ferraiuolo;divieto di dimora in Campania per Anna Lanzuolo; divieto di dimora a napoli per Antonio Garofalo; divieto di dimora a Caserta per Amedeo Blasotti.