ASL CASERTA. Collegio sindacale. I componenti hanno intascato 1500 euro a seduta

6 Giugno 2018 - 17:12

CASERTA (g.g.) – Saranno anche cifre normali, sarà pure che chi entra in un collegio dei revisori dei conti di un ente pubblico, sia talmente rigoroso e imparziale da meritare di guadagnare tanti soldi per un lavoro che si esaurisce in poche battute ma di grande responsabilità. Sarà, ma spesso non è così. Il più delle volte, un collegio di un ente è pure lottizzazione politica. Non sappiamo se l’ultimo collegio sindacale dell’Asl caserta sia stato costruito come i precedenti, su indicazione di coloro che erano in auge e potevano ottenere dai vari direttori generali quello che volevano.

Dal dubbio alla certezza, pochi giorni fa, precisamente il 29 maggio, del dirigente degli affari generali, di cui non è scritto il nome, in quel cenacolo di “trasparenza” che è l’Asl di Caserta, hanno liquidato quasi nove mila euro a due componenti del collegio sindacale: Emilio Cassandro e Luigi Soprano, quest’ultimo ha avuto 4.195,29 €, per spettanze relative al trimestre luglio-settembre 2017. Siamo su circa 1350€/mese per 4 riunioni. Dunque, potremmo rovesciare il dato aritmetico: oltre 1000 a riunione, che sembra un po’ troppo. Al suo collega Cassandro è stata liquidata la fattura di  4.620,52 €. Qui siamo oltre i 1500/mese, oppure oltre i 1500 euro a riunione (le riunioni sono tre per Cassandro).

Attenzione, tutto con spese pagate dall’Asl, cioè dai contribuenti.

Siccome, effettivamente, l’importo di Soprano sembrava esiguo, lo hanno integrato con una terza fattura, stavolta da 151 € perchè avevano dimenticato il CPA.

 

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