Assoluzione per l’ “architetto dei rifiuti”, Claudio De Biasio. Stessa sorte per altri 27. TUTTI I NOMI
23 Maggio 2019 - 07:33
CALVI RISORTA (T.P.) – Assolto in via definitiva l’imprenditore Claudio De Biasio, definito l’ “architetto dei rifiuti”, difeso dall’avvocato Carlo De Stavola. Stessa sorte per gli altri 27 imputati.
È stato infatti dichiarato inammissibile dalla IV Corte di Appello di Napoli il ricorso presentato dai pubblici ministeri Noviello e Sirleo, che si erano opposti alla sentenza di assoluzione di primo grado, risalente al novembre 2013, ‘perché il fatto non sussiste’.
È stato infatti dichiarato inammissibile dalla IV Corte di Appello di Napoli il ricorso presentato dai pubblici ministeri Noviello e Sirleo, che si erano opposti alla sentenza di assoluzione di primo grado, risalente al novembre 2013, ‘perché il fatto non sussiste’.
Stessa sorte per gli altri 27 imputati: dall’ex governatore Antonio Bassolino,Giulio Facchi, Armando Cattaneo e all’ex vice commissario straordinario Raffaele Vanoli, anche l’ex manager di Impregiro Piergiorgio Romiti, Salvatore Acampora, Elpidio Angelino, Settimio Giancarlo Arazzini, Sergio Asprone, Silvio Astronomo, Claudio De Biasio, Giovanni De Laurentiis, Alessandro Di Giacomo, Roberto Ferraris, Vito Fimiani, Gabriella Garbarino, Roberto Gambato, Bruno Mogavero, Orazio Monaco, Pasquale Moschella, Angelo Pelliccia, Umberto Pisapia, Antonio Pompili, Filippo Rallo, Paolo Romiti, Domenico Ruggiero, Vincenzo Urciuoli.
Si chiude la più importante pagina giudiziaria fra quelle più lunghe sul ciclo dei rifiuti durata diversi anni.