Aurora Savino, neonata morta in culla con ferite e ustioni: curatore minorile e CAM Telefono Azzuro come parti civili al processo

25 Febbraio 2025 - 15:48

Reiterata la richiesta di rito abbreviato

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SANTA MARIA A VICO – La Corte d’Asise di Santa Maria Capua Vetere, presieduta da Marcella Suma con a latere Honore Desii, che ha sciolto la riserva sulle eccezioni formulate dai difensori di Emanuele Savino, 27 anni, e Anna Gammella, 20 anni, di Santa Maria a Vico, genitori della piccola Aurora Savino, la neonata trovata morta in culla nel loro appartamento a Santa Maria a Vico il 2 settembre 2023, ha ammesso curatore minorile e associazione C.A.M. Telefono Azzurro come parti civili al processo

Rigettate, quindi, le eccezioni sollevate dai difensori dei genitori della piccola Aurora finiti sotto processo per l’omicidio volontario della neonata, gli avvocati Carlo

Perrotta e Davide Pascarella, in merito alla costituzione come parti civili del curatore minorile dei figli degli imputati, Francesca e Luigi Savino, e dell’associazione Cam Telefono Azzurro

Dopo l’ammissione delle parti civili è stato aperto il dibattimento con l’ammissione dei mezzi di prova e le richieste istruttorie. Si torna in aula nel mese di aprile per il conferimento incarico al perito trascrittore e l’escussione dei testi della Procura.