AVERSA. Mercatini di Natale, commercianti cornuti e mazziati. Esiliati da De Cristofaro e tartassati dalla Tosap
14 Dicembre 2018 - 19:08

COMUNICATO STAMPA
AVERSA – I commercianti che da ormai 25 anni allestivano i mercatini di Natale in Piazza Municipio si sentono abbandonati e presi in giro dal Sindaco. Prima la promessa che se avessero ristrutturato le loro baracche li avrebbe allocati in un posto adeguato, poi l’aut aut: “O vi adeguate ad andare al parcheggio del palazzetto o statevene a casa”. E così è stato. La maggior parte di loro, quest’anno, non ha allestito la tradizionale baracca per protestare contro una scelta scellerata che ha visto calare le vendite del 90%, come confermato dai pochi lavoratori presenti. Oltre il danno e la beffa: la tosap, la tassa per l’occupazione del suolo pubblico è quasi raddoppiata, dai 50 centesimi di Piazza Mercato, ai quasi 90 centesimi di Via S. D’acquisto, con la minaccia che se non pagano saranno sgomberati con la forza.
“Questa
Ho incontrato i commercianti e sono disperati, con le vendite calate del 90% rispetto agli anni passati. Molti di loro non riusciranno a pagare le tasse e il prossimo anno si sposteranno in un’altra città.
Cercherò di far ragionare il Sindaco, chiedendo almeno l’esenzione della Tosap, per far capire a queste persone che non sono sole e l’intenzione politica è quella di non distruggere una cosi importante tradizione aversana”.