AVERSA. Rapina a mano armata nel centro storico. Coraggiosa ragazza cerca di recuperare la refurtiva ma…
16 Ottobre 2018 - 18:30
AVERSA (Christian de Angelis) – Rapina a mano armata nel centro storico normanno. I fatti risalgono al 14 ottobre scorso intorno alle 19:30 quando una comitiva composta di circa 6 membri intenti a trascorrere una classica serata tra amici in piena allegria, sono stati vittime di una rapina a mano armata commessa da due balordi a bordo di uno scooter. Appena la comitiva di giovanissimi si era riunita in piazza Cirillo, una ragazza del gruppo, L.M di 16 anni, ha notato due brutti ceffi che gli gironzolavano attorno con fare minaccioso. La ragazza insospettitasi ha cercato di avvisare dell’imminente pericolo gli altri amici, ma è stata anticipata dai due ladri che si sono avvicinati a loro. Il passeggero è sceso dal mezzo impugnando una pistola ed ha intimato ai giovani di consegnarli i loro cellulari così, i ragazzi, temendo il peggio, gli hanno consegnato i loro smartphone. La 16enne trovandosi proprio accanto al balordo in un impeto di coraggio ha cercato di recuperare i telefoni che aveva in mano, ma lui per impedirglielo gli ha stretto una mano al collo facendola così desistere dal recuperare il maltolto. I due banditi sono partiti a folle velocità a bordo del loro scooter (pare un SH di colore scuro), infilandosi per i viottoli del centro storico e facendo perdere così le loro traccia. Il guidatore del ciclomotore, anch’egli armato, aveva il volto coperto da un casco nero, di corporatura robusta, ed indossava un tuta sportiva con sopra un giubbotto nero. Mentre il passeggero indossava un berretto, occhi scuri, barba incolta e baffi, di corporatura magra alto circa 1.70 cm ed indossava una tuta sportiva con sopra una giacca, entrambi i soggetti avevano un forte accento napoletano. La minorenne accompagnata dalla propria madre si è recata in giorno successivo presso la caserma Carabinieri di Aversa per denunciare l’accaduto. Ora è caccia all’uomo.