Bancarotta per distrazione. Condannati noti imprenditori di AVERSA

16 Marzo 2021 - 12:00

AVERSA – I noti imprenditori di Aversa Francesco Saverio Emini e la figlia Milena sono stati condannati per bancarotta per distrazione dalla Corte di Appello di Napoli, Terza Sezione. La sentenza ha confermato la condanna di primo grado con riduzione di un anno per Francesco Emini che passa da 4 a 3 anni di reclusione; stessa pena (3 anni) anche in Appello per la figlia Milena.

Per i due è stata anche disposta l’inabilitazione all’esercizio di impresa commerciale e l’incapacità ad esercitare uffici direttivi presso qualsiasi impresa. In questo processo, la curatela Dottoressa Angela Iaccarino è difesa dagli avvocati Gianluca Giordano e Fausto Porcù.

Secondo l’accusa della procura, gli Emini avrebbero ‘distratto’ 918mila euro dall’azienda attraverso tre pagamenti: nel mirino sono finiti due versamenti tra Emini Spa alla Emini Costruzioni del marzo 2008 (valore di 540mila euro), e un terzo versamento nel marzo dello stesso anno di 478mila euro.

Per la procura i movimenti sarebbero avvenuti “in assenza di qualsivoglia valida ed effettiva giustificazione reale”. Seconda l’accusa, quel passaggio di somme è stato finalizzato solamente a frodare i creditori della Emini Costruzioni Spa, in fallimento, poi diventata una Srl nella quale sono arrivati i 918mila euro. Gli inquirenti hanno messo nel mirino anche il passaggio di un ramo d’azienda dalla Emini Costruzioni alla Emini Srl del dicembre 2017.