LE FOTO. Fermata la banda dell’Alfa Romeo dopo un inseguimento. Hanno sparato contro la polizia. ECCO CHI SONO
23 Agosto 2018 - 15:47
SANTA MARIA CAPUA VETERE – Nella nottata di ieri, la Polizia di Stato di Caserta traeva in arresto, nella flagranza del reato di rapina impropria, resistenza a p.u., tentato omicidio, ricettazione, possesso non giustificato di oggetti atti ad offendere e di arnesi atti allo scasso, TASHA Meritan, albanese classe1996, irregolare sul territorio dello Stato, CERA Kostandin, albanese classe 1984, irregolare sul territorio dello Stato, DACI Mensur, albanese classe 1985, BODINI Adem, albanese classe 1991, irregolare sul territorio dello Stato, tutti con precedenti di polizia.
In particolare, nel corso di servizi predisposti per il contrasto ai reati predatori in Caserta e provincia, personale della Squadra Mobile individuava una Alfa 147 aggirarsi in maniera sospetta in zona di Santa Maria Capua Vetere (Ce); gli operatori notavano all’interno dell’autovettura quattro individui, i quali rallentavano la marcia nei pressi di private abitazioni. Il comportamento tenuto dai quattro attirava l’attenzione dei poliziotti intervenuti che iniziavano un pedinamento nel corso del quale i malviventi, dopo aver lasciato l’auto in strada, venivano visti entrare in una stradina periferica per poi far perdere le loro tracce. I poliziotti continuavano a perlustrare la zona riuscendo a rintracciare poco dopo la stessa auto con i quattro soggetti a bordo e con un grosso oggetto scuro, che si intravedeva dal portabagagli.
L’auto veniva seguita a distanza attraversare le zone di Teverola, Frattaminore sino in via Atellana di Caivano, luogo in cui la macchina veniva bloccata dagli agenti. Ne scaturiva una violenta reazione da parte dei malviventi due dei quali, dopo aver colpito due operatori intervenuti, riuscivano a darsi alla fuga.
I quattro rapinatori venivano tratti in arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica di Napoli Nord, tre venivano condotti presso il carcere di Poggioreale mentre il ferito veniva piantonato in stato di arresto presso l’ospedale civile di Frattamaggiore.