BIODIGESTORE Schiavo: “Il silenzio di Marino è uno schiaffo per il quartiere Acquaviva”. Del Rosso: la maggioranza sfugge al confronto

13 Gennaio 2022 - 19:20

Levata di scudi della minoranza consiliare del gruppo Zinzi dopo la sospensiva chiesta dal sindaco di Caserta e approvata dal centrosinistra.

 

CASERTA Stamattina la seduta di consiglio comunale che avrebbe dovuto discutere del biodigestore è terminata con il rinvio dell’argomento a data da destinarsi. La maggioranza, infatti, ha approvato la sospensiva richiesta dal primo cittadino che ha dichiarato di dover attendere chiarimenti dalla Regione Campania. “L’atteggiamento del sindaco Carlo Marino e della sua giunta nel corso della seduta di oggi è stato uno sgarbo ai consiglieri, ma soprattutto uno schiaffo al quartiere Acquaviva – spiega Fabio Schiavo del gruppo consiliare che fa capo a Gianpiero Zinzi –  da sempre abbandonato dall’Amministrazione comunale e illuso anche nell’ultima campagna elettorale. Questa è una lunga battaglia che combatto da anni accanto ai residenti per la riqualificazione del quartiere Acquaviva. anche nella mia qualità, in passato, di presidente del consiglio comunale di San Nicola la Strada. Non mi fermerò, così come non ho intenzione di tollerare altre prese in giro. Indipendentemente dalle valutazioni della Regione Campania Marino revochi gli atti posti in essere, come annunciato a ottobre e in linea con quanto chiede la città”.

Chi accusa il centrosinistra di sfuggire al confronto è, poi, il consigliere comunale e provinciale Maurizio

Del Rosso: “Dopo aver letto l’ordine del giorno del Consiglio Comunale e la modalità di svolgimento da remoto, avevamo capito che l’amministrazione non intendeva in alcun modo discutere del biodigestore. E’ così è stato! Dopo avere tentato di stracciare il regolamento comunale, la maggioranza, senza una seria e documentata motivazione, ha approvato una sospensiva proposta dal sindaco, ovvero il rinvio dell’argomento ad altra seduta! Ancora una volta il centrosinistra sfugge al confronto. Grave in ogni caso, anche se prevedibile, l’assenza dell’assessore all’ambiente Carmela Mucherino. Dai banchi dell’opposizione continueremo a chiedere il rispetto dei regolamenti e della città, così come insisteremo affinché il civico consesso si riunisca in presenza, magari presso strutture adeguate come il Teatro Comunale o il Belvedere di San Leucio”.