Calma, è solo culo: Magliocca fa il sorteggio e aggiudica 38 mila euro all’impresa di Villa Literno del suo supporter elettorale

16 Novembre 2022 - 13:30

Un aperitivo a sostegno del presidente della provincia, ma anche supporto alla lista del presidente De Luca e all’ex sindaco Fabozzi. Un imprenditore a cui piace la politica e a cui la fortuna (o culo) ha ridato qualcosa indietro

VILLA LITERNO (g.g.) – Si è chiusa la storia relativa all’affidamento da parte della provincia di Caserta per i lavori di messa in sicurezza dei ponti sulle strade provinciali 201,33,174 e 336.

La scelta dell’azienda avviene il 14 luglio di un anno fa e la fortuna, il fato arride ad un imprenditore di Villa Literno.

Nicola Zaccariello, titolare della Inter Appalti Srls è colui che viene estratto dal bussolotto fortunato, pescato dalle mani del dirigente dell’Ufficio Tecnico della provincia di Caserta.

Il 30 luglio, poi, cioè il verbale con cui vengono affidati questi lavori a Zaccariello per un valore di poco superiore ai 30 mila euro.

Nelle scorse settimane, come detto, è stato pubblicato il piano di lavorazione ed è emerso che tutti gli interventi sono andati a buon fine e all’imprenditore di Villa Literno è stato liquidato quanto dovuto.

Ma restiamo sui bussolotti e sulla fortuna. Perché di fortuna e nient’altro si può parlare, se la provincia di Caserta scrive espressamente che è estratto in maniera casuale il nome della Inter Appalti srls.

Qualcuno potrebbe pensare a male, però, vedendo come l’imprenditore sia attivo politicamente nella sua Villa Literno e in provincia.

Zaccariello è un accanito sostenitore di Enrico Fabozzi, recentemente candidatosi di nuovo come sindaco e che ha ricevuto nei giorni scorsi la non positivissima notizia della riapertura del suo processo decisa dalla Cassazione. Si tratta del procedimento penale che vede accusato l’ex sindaco di concorso esterno in associazione camorristica, nel quale era stato assolto dalla corte d’Appello, una sentenza annullata con rinvio (quindi il nuovo processo in Appello) da parte dei giudici della Suprema Corte.

Zaccariello, inoltre, ha supportato la campagna elettorale di Orlando Zaccariello, candidato nella lista del presidente Vincenzo De Luca, ovvero la lista che in provincia di Caserta vedeva in corsa per un seggio al consiglio regionale anche Giovanni Zannini e Sonia Palmeri.

Sulla candidatura di Orlando Zaccariello, nel giugno 2020, abbiamo dedicato un lungo articolo (CLICCA PER LEGGERE LA NOTA).

Nell’occasione contestavamo il fatto l’organizzazione del carnevale di Villa Literno aveva ricevuto centomila euro di finanziamento dalla regione Campania, che vedeva, come assessora in giunta, proprio Sonia Palmeri. E ci sembrava quantomeno impropria, diciamo così, la circostanza che Orlando Zaccariello, presidente dell’associazione di carnevale, si candidasse nella lista che reca le insegne del governatore, dopo aver ricevuto questa somma di contributi pubblici, rivendicati dalla stessa Palmeri con una passeggiata trionfante durante la festa.

Bisogna dire, però, che Nicola Zaccariello è un imprenditore trasversale.

Perché se De Luca e la sua cricca si definiscono di centro-sinistra (sic!), l’imprenditore di Villa Literno non ha fatto mancare il suo apporto al presidente della provincia Giorgio Magliocca, il quale si rappresenta come uomo di centro-destra (ari-sic!).

Zaccariello, infatti, è stato tra i promotori di un evento elettorale avvenuto a Villa Literno nel 2019, quando il presidente della provincia si era candidato alle elezioni europee con Forza Italia.

Un aperitivo, un incontro elettorale per spingere amici e conoscenti a votare per Magliocca, con tanto di hashtag molto chiaro #iostocongiorgio.

Ora, nessuno può dire che questo appalto, che questa estrazione siano stati pilotati a favore di un imprenditore che possiamo definire supporter della guida amministrativa dell’ente che ha affidato a lui questi lavori.

Il problema resta la disciplina ferrea con cui la provincia di Caserta affida incarichi e appalti unicamente a società e professionisti che hanno sempre un passato politicamente impegnato a favore del potente di turno.

Vista l’enorme quantità di commesse pubbliche dell’amministrazione provinciale di Terra di Lavoro che abbiamo visto indirizzate verso quell’imprenditore o quel professionista, la cui storia politica è evidente evidentemente caratterizzata dal supporto a Giorgio Magliocca e Giovanni Zannini direttamente, oppure a soggetti a questi vicini, un’estrazione così fortunata, un’estrazione che va a premiare un fan di Magliocca e anche supporter della lista legata al consigliere regionale di Mondragone, diciamo così, può provocare inevitabili, istintivi sospetti sulla bontà della procedura.

IL POST PER PUBBLICIZZAE L’ELENCO CON GIORGIO MAGLIOCCA