CAMERA DI COMMERCIO. CORONAVIRUS. Dopo i voucher acquistati dalla Fondazione Banco di Napoli nuova iniziativa: inviate materie prime a imprese e famiglie
24 Marzo 2020 - 17:16
CASERTA – La Camera di Commercio di Caserta ha predisposto una serie di iniziative a sostegno delle imprese e dei consumatori casertani per tentare di arginare le gravi ricadute economiche sul territorio a seguito della pandemia da Covid-19. Nella giornata odierna saranno distribuiti, presso il comune di Castel Volturno, dei pacchi alimentari contenenti materie prime. L’iniziativa è stata assunta d’intesa con il Coc di Castel Volturno (Centro operativo comunale), sindaco e la protezione civile che si occuperanno della distribuzione dei pacchi. «La settimana scorsa abbiamo pianificato – ha spiegato il presidente della CCIAA di Caserta, Tommaso De Simone – una serie di interventi per fare fronte alle criticità del nostro territorio in questa situazione di grave emergenza sanitaria, avendo come destinatari imprese e consumatori. Un sostegno alle famiglie maggiormente esposte alla crisi economica a causa della sospensione delle attività lavorative, garantendo loro la capacità di rifornirsi di materie prime e allo stesso tempo sostenendo le imprese del settore alimentare. Mi è stato rappresentato che a Castel Volturno c’è una situazione particolarmente critica relativamente al rifornimento di beni primari ed abbiamo deciso di partire da lì. Questa iniziativa, insieme a quella messa in campo dalla Fondazione Banco di Napoli, a cui abbiamo aderito la settimana scorsa sono solo le prime misure che la Camera di Commercio di Caserta attua per contenere la crisi economica, nei prossimi giorni e con estrema urgenza vareremo altre misure a sostegno delle imprese affinché si possano scongiurare licenziamenti e fallimenti». La Camera di Commercio di Caserta ha aderito anche all’iniziativa della Fondazione Banco di Napoli acquistando un numero rilentante di voucher di spesa per garantire il sostentamento di diversi nuclei familiari anche con l’apporto delle diocesi e degli enti ecclesiastici casertani nell’attività di distribuzione dei voucher a quanti ne abbiano necessità.