CAMORRA E VENDETTA. Ammazzare i fratelli dei pentiti Giuseppe Misso e Francesco Barbato. “Basta farne uno solo”, parola di Oreste Reccia

7 Dicembre 2023 - 12:00

SAN CIPRIANO DI AVERSA – Uscito dal carcere nel 2020, il boss Oreste Reccia voleva colpire i collaboratori di giustizia, facendo del male, uccidendo i parenti dei pentiti.

È quello che la Squadra Mobile di Caserta ha scoperto intercettando una conversazione tra Recchia e’ Lepre e un certo Giuseppe Diana, 58enne.

Durante la chiacchierata, avvenuta il marzo 2021, Reccia si lamenta del fatto che i parenti dei collaboratori di giustizia sono ancora qui, nel territorio dell’agro Aversano.

Questi non ci dovrebbero proprio stare qua. Perché il fratello di Caricalieggio (Giuseppe Misso) il fratello di Sbirro (Francesco Barbato) devono stare qua?

Secondo la Squadra Mobile, il passaggio successivo dimostrerebbe la volontà di far fuori i fratelli dei pentiti.

Tu uno solo te ne fai – dice Reccia – se ne vanno tutti quanti punto quello è il problema, uno solo e dicono: hanno iniziato“.