CAPUA. Ma quando lo arrestano questo idiota? Ecco com’è andata l’aggressione fatta da M.Z. al coetaneo. La misteriosa presenza sul posto di un’altra autorità cittadina

13 Luglio 2025 - 13:14

E’ arrivata a bordo dell’auto in cui erano presenti anche i genitori. Pensate un po’ che l’aggredito aveva osato sorpassare con il suo scooter questo scemo che si comporta come il figlio di Al Capone e che arriva, lo ripetiamo ancora una volta, da un retaggio culturale e familiare che la città di Capua ha assunto quale vertice di governo che gli ha trasmesso questo modo di comportarsi. Si è messo di traverso davanti allo scooter. Pensava, evidentemente, di essere un grande guappo. Ma così facendo la strada per diventare un camorrista non è certo impossibile

NON DIMENTICARTI DI SEGUIRE CASERTACE NELLA COMMUNITY WHASTAPP
CLICCA QUI -> https://chat.whatsapp.com/DAgb4AcxtG8EPlKwcTpX20

CAPUA (g.g) Emergono i dettagli dell’aggressione avvenuta nella giornata di ieri in via Pomerio e che ha visto come protagonista M.Z. figlio di una nota politica di Capua di cui vi abbiamo dato notizia esclusiva in un nostro precedente articolo (CLICCA E LEGGI)

Alla base dell’aggressione ci sarebbe stato un sorpasso effettuato dalla vittima, a destra , in via Santa Maria Capua Vetere all’imbocco di via Martiri di Nassiriya, in sella al suo scooter proprio all’auto di M.Z. Di li sarebbe scaturito un inseguimento, a quanto pare, visti i precedenti, una specialità di famiglia, terminato con l’auto di M.Z. che si sarebbe messo di traverso come fanno le forze dell’ordine e come fanno anche i delinquenti di una certa esperienza alle spalle costringendo il coetaneo ad arrestare la marcia proprio nei pressi dell’abitazione di un congiunto di M.Z. dove a quel punto, sempre M.Z., in compagnia di un amico, sarebbe sceso dalla vettura e avrebbe aggredito la vittima.

Riportata la situazione alla calma, da parte dei residenti intervenuti in strada, all’arrivo della congiunta dell’aggressore lo stesso avrebbe ripreso a malmenare la vittima fino all’arrivo sul posto dei genitori, sempre di M.Z., che sarebbero giunti in compagnia, a quanto pare, di un’altra importante autorità cittadina

Ricordiamo che le “prodezze” di M.Z. sono state in passate già raccontate da questo giornale. Per questo motivo siamo stati anche minacciati dal suddetto, a cui ovviamente abbiamo risposto per le rime da par nostro.

Non si capisce per quale motivo questo autentico idiota che fa scorribande per Capua come se fosse il figlio di Al Capone non venga preso e portato a calci in culo in una cella