Quarta edizione della Notte Nazionale dei Licei Classici

8 Gennaio 2018 - 15:34

CASERTA – Il 12 gennaio è la Notte Nazionale dei Licei Classici. Una notte magica in cui rivivono e prendono forma i miti dell’antica Grecia, personificati dagli alunni dei Licei Classici italiani.

Anche la sezione Classica del Liceo “L. Garofano” partecipa all’evento, a cura dei docenti del liceo Classico che hanno seguito le performance dei ragazzi che mettono in scena vari quadri tratti dai classici dell’antica Grecia.

Un lavoro accurato, fatto di pazienza ma anche di passione per l’arte classica, svolto, da parte dei docenti e degli alunni, a latere dell’orario scolastico, gratificati dal voler trasmettere l’amore per lo studio della cultura, dei costumi e dell’arte della Grecia antica: cultura vecchia di millenni, ma giovane ed attuale ancora oggi.

La “Notte Nazionale” dei licei classici si svolgerà venerdì 12 gennaio 2018. Sei ore di apertura straordinaria, dalle 18:00 alle 24:00, di tutti i licei classici italiani, durante le quali gli studenti si esibiranno, come di consueto, in svariate performance, caratterizzanti del loro indirizzo di studi.

Si metteranno in atto letture pubbliche, recitazioni, concerti, brevi rappresentazioni teatrali, proiezioni di corti e dibattiti, mostre fotografiche e artistiche, coreografie, allestimenti di varia natura.

L’evento, da quattro anni a questa parte, si propone in tutta Italia di mettere nella giusta luce l’attualità del Liceo Classico all’interno del panorama del sistema formativo nazionale, nonché di promuovere ad ampio raggio la cultura umanistica, considerata quale elemento fondante per la costruzione di una società autenticamente libera, pluralistica e democratica.

Ideatore e promotore di questa iniziativa è il prof. Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale (CT).

Nella scorsa edizione, il MIUR ha patrocinato l’evento, che si è fregiato anche del saluto augurale della ministra Valeria Fedeli

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“Essa rappresenta un impegno per dimostrare che il Liceo Classico è un indirizzo di studi che si adegua ai tempi, per offrire ai giovani gli studi classici con strumenti attuali e tecniche moderne” spiega soddisfatto il dirigente Giovanni Di Cicco: “Una notte nazionale in contemporanea in oltre quattrocento Licei classici italiani, per promuovere e per difendere la cultura classica nelle sue infinite declinazioni, perché il liceo classico è vivo più che mai.”

Una notte di cultura ma anche di inclusione perché il Liceo capuano apre le porte al pubblico. La performance degli alunni diventa momento di aggregazione sociale: in tal modo, la cultura classica rappresenta un forte richiamo.


Eliana Diana