CASAGIOVE. Che pasticcio! Affidamenti e quattrini ballano tra Inchem e Sorgeko. Cinque nostre domande

23 Ottobre 2019 - 18:03

CASAGIOVE – Continua il balletto attorno ai rifiuti al comune di Casagiove. C’è qualcosa di particolare, che sicuramente noi non riusciamo a capire, come se ci fosse una schizofrenia amministrativa che fa fare un passo avanti e l’altro indietro, quasi un ballo di gruppo. Della Inchem, società di intermediazioni nel mondo dei Rifiuti, i lettori di CasertaCe già conoscono, vista la narrativa dedicatagli dal nostro sito. Di Sorgeko, pure, soprattutto negli ultimi tempi è tornata nella nostra home page con diversi articoli sugli appalti al comune di Caserta e gli incroci proprietari con la Gesia (LEGGI QUI). La Sorgeko, ditta con sede legale a Roma ma con quella operativa nell’impianto dei Sorbo a Pastorano, società di cui sono proprietari al 51%, pochi giorni fa aveva ricevuto l’affidamento per il conferimento (cioè il “prendere la monnezza“) dei rifiuti organici. Il perché ce lo spiega lo stesso comune di Casagiove: l’Inchem aveva dato il benservito a causa di un malfunzionamento all’impianto con il quale la società collaborava (Castaldo High Tech). L’importo pagato alla società mamma dei Sorbo per sostituire la ditta di Angri è di 33 mila euro. Ma dopo 11 giorni, precisamente il 22 ottobre, martedì, il comune di Casagiove ha affidato il servizio di conferimento della frazione umida organica, lo stesso dato alla Sorgeko, alla Inchem. Per questo nuovo affidamento, la Inchem guadagnerà 22 mila euro, per una settimana. A questo punto, vorremmo avere risposta ad alcuni quesiti che stiamo ponendo, attraverso i nostri articoli, al sindaco Roberto Corsale, ai dirigenti Americo Picariello e Fortunato Cesaroni (ex dirigente) e al direttore dell’esecuzione del contratto e supporto al RUP del servizio Ecologia Filippo Virno. Conoscendo le persone a cui ci stiamo rivolgendo, siamo abbastanza convinti, dato anche l’inguaribile ottimismo intrinseco su cui si basa il dna di questo giornale, di ricevere una risposta. Le domande le riscriviamo, giusto per non farle dimenticare.

Perché il comune di Casagiove continua a dare affidamenti ad una società che ha già altre volte interrotto il servizio per problemi all’impianto sul quale si appoggia? Dato che, inoltre, il comune, come scritto in determina, può “revocare l’affidamento quando l’Operatore Economico sia colpevole di ritardi pregiudizievoli per il buon esito della prestazione” e la Inchem ha provocato, seppur tramite terzi, sia in estate che pochi mesi fa, il cambio di affidatario del servizio di conferimento e quindi una spesa maggiore per l’ente che è stato costretto a trovare nuove ditte ed, ovviamente, a pagarle per il servizio, perché è stato deciso di affidare ancora una volta il servizio alla Inchem? E poi, considerando che (e lo scrive sempre il dirigente Picariello) “qualora dovessero verificarsi ritardi in qualsiasi fase della prestazione e ciò avvenisse per cause imputabili all’Operatore Economico, verrà applicata una penale dell’1% (uno per cento) per ogni giorno di ritardo rispetto al termine previsto nella suddetta nota del Committente, fino ad un massimo del 30%, che sarà trattenuta sull’importo successivamente fatturato“, a chi è stata addebitata la responsabilità dell’interruzione del servizio? La Inchem ha ricevuto delle penali? C’è stata una trattenuta nell’importo fatturato? “Dulcis” in fondo, è necessario che la questione che abbiamo sollevato a Caserta, venga espressa anche per il comune che affaccia sull’Appia. Se a Casagiove l’ultima gara espletata è stata vinta dalla Gesia nel 2016 e la società, in attesa sempre della nuova gara d’appalto, aveva ricevuto “proroga tecnica”, sospesa dopo il blocco del servizio avvenuta nell’estate scorsa, è possibile affidare, l’11 ottobre 2019, il servizio di conferimento Rifiuti alla Sorgeko che, come scritto in determina, utilizza proprio come impianto con sede in Pastorano quello della Gesia?

 

L’AFFIDAMENTO ALLA SORGEKO                                                                    L’AFFIDAMENTO ALLA INCHEM