CASALESI & IDROCARBURI. L’imprenditore Raffaele Diana fa scena muta davanti al gip. Ecco perchè

16 Aprile 2021 - 11:47

SAN CIPRIANO D’AVERSA – E’ un’inchiesta complessa, ben strutturata e con significativi riscontri documentali. Per cui, complicate e complesse saranno anche le modalità attraverso cui Raffaele Diana, imprenditore di san Cipriano d’Aversa, arrestato con i figli per effetto dell’ordinanza che ha disarticolato un’organizzazione criminale dedita al contrabbando di idrocarburi e di oli minerali in particolare, potrà costruire insieme ai suoi avvocati la propria strategia difensiva.

Al momento, meglio leggere con attenzione i documenti dell’indagine, oltre all’ordinanza dando un’occhiata anche a quello che potrebbero dichiarare, in questa fase iniziale, altri indagati. Da qui, con ogni probabilità, la decisione di avvalersi della facoltà di non rispondere, comunicata da Raffaele Diana al gip del tribunale di Potenza che ha firmato la citata ordinanza, ad epilogo di una indagine realizzata dalla Dda dello stesso capoluogo lucano e da quella parte integrante della Procura della repubblica di Lecce.

(LEGGI QUI I PARTICOLARI DELL’INDAGINE).