CASERTA. Accusato di evasione, ma era andato dal medico: “Ho la prova”. LA SENTENZA

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CASERTA – Finisce con un’assoluzione piena il processo a carico di Gaetano Mele., accusato nel 2019 di essere evaso dagli arresti domiciliari. I fatti risalgono a qualche anno fa, quando gli agenti della questura di Caserta lo avevano deferito per essersi allontanato dalla propria abitazione, nonostante fosse sottoposto a misura cautelare.

L’uomo aveva subito una condanna, ormai scontata, nella vicenda relativa alle procedure agevolate in maniera illegale per la cittadinanza italiana a favori di cittadini brasiliani, emesse dal comune di Maddaloni. La pena era stata di 4 anni e 6 mesi

In aula, la difesa di Mele – affidata agli avvocati Michele Di Fraia e Giuseppe Scala – ha ribaltato la ricostruzione accusatoria. È emerso infatti che l’uomo, quel giorno, aveva

Il giudice monocratico Patrizia Pellegrino del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha quindi dichiarato che il fatto non sussiste, assolvendo Mele con formula piena.

Una vicenda che si chiude dopo anni, con un verdetto chiaro e netto: nessuna evasione, solo una visita medica autorizzata.