CASERTA AL BALLOTTAGGIO Dalla Sinistra antagonista alla Sinistra pagnottista. L’evoluzione ideologica dell’ex Canapificio al grido “caro compagno tu lavori, io magno”
9 Ottobre 2021 - 19:44

Ci sembra giusto commentare il comunicato stampa inviato ieri sera dal centro sociale, ispirato da Anna Crovella e Vincenzo Fiano entrati nel club dei signori delle preferenze e che, facendo rivoltare nella tomba Enrico Berlinguer e la sua “questione morale”, annunciano il voto a Marino. E allora qualche domanda ai padri ideologici di quest’area politica, Tanzarella e don Nicola Lombardi, bisogna pur porla.
CASERTA – (g.g.) Attenti aย quei due. Sono degli infiltrati dei reazionari, forse dei menscevichi, nel Soviet dell’ex Canapificio.
Questo giornale ha nutrito sempre un profondo rispetto per chi, in questa cittร ha combattuto unย sistema di potere fondato sulle ruberie e sulla stabile violazione della legge. Questo giornale ha ospitato volentieri gli interventi di personaggi appartenenti all’area che una volta veniva definita dai suoi detrattori come quella dei cattocomunisti, mentre veniva declinata da chi vi faceva parte e da chi semplicemente faceva il suo mestiere di storico delle dottrine politiche, come quella di cattolico-democratici, come quella dei cristiano-sociali che avevano avuto in personaggi giganteschi quale fu indubbiamente il sindaco di Firenze Giorgio La Pira solidissimi modelli, solidissimi punti di riferimento.
Stavolta sono io che chiedo un intervento, un articolo all’amico Tanzarella o anche al parroco don Nicola Lombardi, anch’egli solidamente ancorato aย questo mondo perchรฉ commentino il documento reso pubblico ieri dall’ex Canapificio, anzi รจ meglio scrivere dai neo signori delle preferenze Anna Crovella e Vincenzo Fiano. In effetti sarebbe discutibile, fortemente discutibile la tesi secondo la quale quello che un tempo era il mondo antagonista, non si astiene ma va a votare Marino perchรฉ Zinzi, ripetiamo Zinzi non il nipote di Bossi o di Borghezio, รจ della Lega rispetto alla quale Marino, e aggiungiamo noi, il suo modo di amministrare la cittร , il suo modo di apparecchiare le gare di appalto, il suo modo di essere catalizzatore stabile di una vera e propria nuova invasione delle imprese edili di Casapesenna, Casal di Principe,ย San Cipriano, costituirebbe il male minore.
Perรฒ, su questa tesi, sull’utilizzo a senso unico, all’interno del documento appena citato, di certe argomentazioni a scapito di altre argomentazioni che, ci rivolgiamo soprattutto a Tanzarella, sarebbero pertinenti a quella “questione morale” che rappresentรฒ una svolta della politica del Partito comunista italiano, quello di Enrico Berlinguer che chiuse la stagione del compromesso storico, denunciandoย i disastri determinati dalla corruzione giร imperante nelle grandi e piccole strutture della pubblica amministrazione. Alla questione morale che dovrebbe essere ancora oggi una fonte d’ispirazione per un’area politica che si definisce di sinistra senza se e senza ma di cui non si fa alcun cenno nel documento dell’ex Canapificio.
Vedete, ci siamo fatti tentare. Siamo troppo liberali per chiudere una questione con una frase tombale, secca e perentoria. Abbiamo dato, allora dignitร politica ad un documento che al contrario, amico Tanzarella, non รจ neppure discutibile. E sa perchรฉ?ย Lo sa anche lei don Nicola Lombardi? Mi sembra che entrambi abbiate dato una mano alle liste che si sono invece presentate con Romolo Vignola e non a quelle collegate a Raffaele Giovine, ma questo non vuol dire che voi non siate, per usare un termine caro al lessico della sinistra, massa critica delle persone che hanno scelto di candidarsi con Giovine. Per i Crovella, i Fiano quelli dell’ex Canapificio hanno fatto l’America dentro ed attorno ai cosiddetti progetti Sprar di accoglienza degli immigrati, di cui questo giornale si รจ occupato, sottolineando piรน di una volta le tante ombre associabili ai meccanismi relazionali attivati ed articolatisi tra l’Amministrazione Comunale di Caserta e certe Cooperative che fanno diretto o indiretto riferimento agli antagonisti all’acqua pazza dell’ex Canapificio.ย E quando vediamo che queste persone, superano i 4oo voti di preferenza personali, conformandosi ad un Massimiliano Marzo, Emiliano Casale, Emilio Caterino qualsiasi, i dubbi da noi espressi in quegli articoli vengono rialimentati e si rafforzano grandemente.
E allora di cosa dobbiamo discutere sui contenuti di questo documento? Se quelli dell’ex Canapificio fanno i quattrini con l’ex leader di Forza Italia, Carlo Marino, รจ chiaro che lo debbano votare. Avrebbero perรฒ dovuto quantomeno usare la buona creanza di evitare di rovistare nel trito e datato frasario delle discussioni comunarde e dei comitati di base.
Siccome non l’abbiamo fatto fino ad oggi per motivi di tempo, diventa buono e giusto pubblicare la divertente vignetta fatta uscire stamattina dal simpatico Ciro Guerriero in cui si vede un Carlo Marino con in braccio Raffaele Giovine il quale, brandendo una piccola bandiera rossa con la falce e il martello cerca di evitare evidentemente che Marino lo divori, adattandosi all’antica diceria che indicava i comunisti come mangiatori di bambini. Di fronte a un documento come questo, รจ buono e giusto, allora, attingere all’egual moneta di una demagogia di base che alimentava la dialettica popolare dell’anti comunismo ai tempi di Peppone e Don Camillo: “Caro compagno, tu lavori e io magno”.
Roba da pazzi. Nell’articolo che state leggendo, questa frase da avanspettacolo รจ quella che traduce in maniera piรน efficace, piรน aderente alla realtร dei fatti cosรฌ come la medesima si รจ venuta a configurare negli ultimi giorni, nell’ex Canapificio, in quel mondo antagonista da ribattezzareย tristementeย come mondo pagnottista. La sconfitta piรน grande, amico Tanzarella, dei suoi ideali e degli ideali di tutti quelli che la pensano come lei, c’รจ scritto in questo documento ipocrita, oscenamente corrivo nei confronti di quelli che dovrebbero essere i veri nemici del popolo, di cui perรฒ, pezzi del vostro mondo, della vostra storia sono diventati amici senza sopportare le conseguenze che chi conosce, anche sommariamente, la storia della rivoluzione russa e del trionfo dei soviet toccavano ai traditori del popolo.
Qui sotto trovate il comunicato inviato dal Csa ex Canapificio di Caserta.
“Pubblico l’Appello del Csa Ex Canapificio Caserta sul ballottaggio. Invito tutti/e a leggerlo, perchรฉ esprime una posizione inedita fino a questo punto.
๏ธ
๐๐๐ฆ๐๐ฅ๐ง๐ ๐ก๐ข๐ก ๐ฆ๐ ๐๐๐๐?
๐๐๐๐ข๐ฅ๐ ๐ฆ๐๐๐๐๐๐๐ ๐ข๐๐ ๐๐๐ ๐ฆ๐จ๐ข๐ ๐ก๐ข๐๐ ๐ฆ๐ง๐ข๐ฅ๐๐๐!
Il candidato Sindaco ๐ฅ๐ฎ๐ณ๐ณ๐ฎ๐ฒ๐น๐ฒ ๐๐ถ๐ผ๐๐ถ๐ป๐ฒ ha avuto un risultato importante, non scontato, e ๐๐ฎ๐๐ฒ๐ฟ๐๐ฎ ๐๐ฒ๐ฐ๐ถ๐ฑ๐ฒ ha dimostrato che, seppur nata da poco tempo come lista, viene da lontano. Le oltre 2000 preferenze testimoniano la voglia di tanti cittadini di una politica diversa e anche il riconoscimento delle battaglie che i candidati hanno portato avanti in questi anni.
Non a caso, i piรน votati della lista sono persone impegnate in cittร da tempo e siamo orgogliosi di aver espresso le due candidature piรน votate: quelle di ๐ฉ๐ถ๐ฟ๐ด๐ถ๐ป๐ถ๐ฎ ๐๐ฟ๐ผ๐๐ฒ๐น๐น๐ฎ e ๐ฉ๐ถ๐ป๐ฐ๐ฒ๐ป๐๐ผ ๐๐ถ๐ฎ๐ป๐ผ (se dovessero esser confermati i dati informali che abbiamo sulla sezione mancante 41).
๐ข๐ฟ๐ฎ ๐ฒฬ ๐๐ฒ๐บ๐ฝ๐ผ ๐ฑ๐ถ ๐ถ๐ป๐๐ฒ๐ฟ๐ฟ๐ผ๐ด๐ฎ๐ฟ๐๐ถ.
Come Centro Sociale Ex Canapificio, abbiamo alimentato questa lista civica perchรฉ possa sostenere il lavoro sociale che in tanti svolgiamo quotidianamente e ๐ณ๐ฎ๐๐ผ๐ฟ๐ถ๐ฟ๐ฒ ๐ถ๐น ๐ฟ๐ฎ๐ด๐ด๐ถ๐๐ป๐ด๐ถ๐บ๐ฒ๐ป๐๐ผ ๐ฑ๐ถ ๐ฟ๐ถ๐๐๐น๐๐ฎ๐๐ถ ๐ฐ๐ผ๐ป๐ฐ๐ฟ๐ฒ๐๐ถ e misurabili.
Abbiamo ora una grande occasione.
Marino e Zinzi sono uguali, dice qualcuno, ma qui si sta scegliendo tra due maggioranze, non tra due persone. Da chi vince, si delinea anche la maggioranza che avrร in consiglio.
La maggioranza di Marino e quella di Zinzi possono esprimere politiche tutto sommato simili. Riconosciamo questo rischio, ma cosรฌ non si coglie lโunica grande differenza.
๐๐ ๐ซ๐๐ง๐ ๐๐๐๐๐๐ง๐๐ฃ๐ฏ๐ ๐ก๐ ๐๐๐๐๐๐๐ข๐ค ๐ฃ๐ค๐.
๐ผ ๐ฆ๐ช๐๐จ๐ฉ๐ค ๐ฅ๐ช๐ฃ๐ฉ๐ค, ๐ก๐ ๐๐๐๐๐๐ข๐ค ๐ฉ๐ช๐ฉ๐ฉ๐.
A nostro modo di vedere, la proposta piรน incisiva รจ quindi quella di un ๐ฎ๐ฝ๐ฝ๐ฎ๐ฟ๐ฒ๐ป๐๐ฎ๐บ๐ฒ๐ป๐๐ผ ๐ฑ๐ฒ๐น๐น๐ฎ ๐ฐ๐ผ๐ฎ๐น๐ถ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ ๐ฑ๐ถ ๐ฅ๐ฎ๐ณ๐ณ๐ฎ๐ฒ๐น๐ฒ ๐๐ถ๐ผ๐๐ถ๐ป๐ฒ, ๐ฑ๐ถ ๐พ๐๐ฒ๐น๐น๐ฎ ๐ฑ๐ถ ๐ฉ๐ถ๐ด๐ป๐ผ๐น๐ฎ. ๐ ๐ฎ๐ด๐ฎ๐ฟ๐ถ ๐ฎ๐ป๐ฐ๐ต๐ฒ ๐ฑ๐ถ ๐พ๐๐ฒ๐น๐น๐ฎ ๐ฑ๐ถ ๐๐ฒ๐น ๐๐ฎ๐๐ฑ๐ถ๐ผ.
Entriamo in maggioranza, sulla base dei seguenti ๐ฝ๐๐ป๐๐ถ chiari a cui va collegato ๐๐ป๐ฎ ๐๐ฒ๐บ๐ฝ๐ถ๐๐๐ถ๐ฐ๐ฎ ๐ป๐ฒ๐๐๐ฎ, ๐ถ๐ป๐๐ฒ๐ด๐ฟ๐ฎ๐ฏ๐ถ๐น๐ถ:
1) ๐๐ฃ๐ฃ๐ฅ๐ข๐ฉ๐๐ญ๐๐ข๐ก๐ ๐๐๐ ๐ฃ๐จ๐ (piano urbanistico comunale) CON LA SPECIFICA DEL ๐ ๐๐๐ฅ๐๐๐ข INEDIFICABILE.
2) ๐๐๐ก๐ ๐๐ข๐ ๐จ๐ก๐: semplificare lโattuale regolamento per limitarne la discrezionalitร ; attivare i Progetti di Utilitร Collettiva con i percettori del Reddito di Cittadinanza; consegna dellโEx Onmi, apertura della Villetta di Via Acquaviva, utilizzo del Palavignola come palestra scolastici al mattino e casa delle associazioni sportive nel pomeriggio, rigenerazione delle due villette del rione Tescione.
3) ๐ฃ๐ข๐๐๐ง๐๐๐๐ ๐ฆ๐ข๐๐๐๐๐, ๐๐ก๐๐๐จ๐ฆ๐๐ข๐ก๐ ๐ ๐๐๐๐ข๐๐๐๐๐ก๐ญ๐: revisione dei regolamenti tributari comunali, in particolare il Regolamento Tari (tassa sui rifiuti) per garantire equitร fiscale; progetto di accoglienza S.A.I.: prosecuzione per la prossima triennalitร e verifica dellโandamento attuale.
4) ๐ ๐ข๐๐๐๐๐ง๐โ ๐ฆ๐ข๐ฆ๐ง๐๐ก๐๐๐๐๐: approvazione del PUMS (Piano Urbanistico Mobilitร sostenibile) e del PEBA (Piano Eliminazione Barriere Architettoniche); dare personale e fondi allโUfficio Piedibus e destinare almeno il 25% delle multe alla manutenzione dei percorsi pedonali Piedibus.
Sulla base della garanzia pubblica del Sindaco Marino su punti e cronoprogramma, si entrerebbe in apparentamento conquistando piรน consiglieri. Pensiamo che anche solo Vignola e Giovine, che rappresentano il 18%, possano indicare anche due assessorati, da affidare ad un professionista, anche non organico alla lista, con esperienza amministrativa.
Se i punti e il cronoprogramma dovessero venire traditi, immediatamente i consiglieri escono dalla maggioranza e vanno allโopposizione.
AllโAmministrazione non basta lo slogan โ๐๐ฎ๐๐ฒ๐ฟ๐๐ฎ ๐ป๐ผ๐ป ๐๐ถ ๐๐ฒ๐ด๐ฎโ per dimostrare di essere realmente alternativi alle politiche di destra. Ci vogliono scelte chiare.
Questa proposta, riteniamo, รจ il modo migliore per valorizzare il risultato elettorale che abbiamo conseguito. ร il modo piรน serio di dire che โCaserta non si Legaโ: perchรฉ ๐๐ ๐ฆ๐๐๐๐ ๐๐๐ ๐ก๐ข๐๐ ๐ฆ๐ง๐ข๐ฅ๐๐๐ ๐๐๐ ๐๐ ๐ง๐๐ก๐๐ข๐ก๐ข ๐๐ก๐๐๐ง๐๐ก๐๐ง๐ ๐๐ ๐๐ก๐ก๐!
Lโappello รจ rivolto anche alla societร civile, alle persone del mondo della cultura e sostiene lโappello di oggi di ARCI Caserta allโunitร contro le destre, condizionata a dei punti chiari.
Coglieremo tutti insieme questโopportunitร ? Speriamo vivamente di sรฌ.