CASERTA. Altro “inguacchio”: per i tre che faranno pratica forense al Comune, introvabili lo schema per la selezione e quello di bando

CASERTA (P.M.) – Per la serie “ misteri comunali”, eccone un altro. Nell’albo pretorio del Comune di Caserta è stata pubblicata oggi la determinazione dirigenziale con la quale è stata indetta una pubblica selezione “…per permettere la pratica forense per l’esercizio della professione di avvocato, per un numero di praticanti non superiore a tre…”, presso l’ufficio legale dell’ente.

Il provvedimento precisa che la selezione avviene mediante avviso pubblico redatto secondo lo schema approvato con la stessa determinazione dirigenziale, di cui – si aggiunge – fa parte integrante anche lo schema predisposto per la selezione dei praticanti avvocati.

Già qui c’è da vacillare. Ma il bello viene dopo, quando si stabilisce “… di approvare lo schema di Bando pubblico per la pratica forense presso il Comune di Caserta, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto e di pubblicare il suddetto avviso per giorni 30, decorrenti dal giorno 30 marzo 2018, all’albo informatico del Comune di Caserta…”.

Ma a parte l’incongruenza della data del 30 marzo visto che siamo a maggio, uno immaginerebbe che gli schemi che si dichiarano predisposti, approvati e facenti parte integrante della determinazione dirigenziale, ossia lo schema per la selezione dei praticanti e lo schema di Bando pubblico, siano allegati.

Ed invece, anche se cercati con più modalità, non li abbiamo trovati. Il classico caso di pubblicazione solo apparente.