CASERTA. Donna, sorella di nota professionista, aggredita, rapinata e ferita in via Pollio a un passo dal Comune. Mentre la città viene espugnata…

26 Marzo 2021 - 13:31

CASERTA  – Una brutale rapina: questo dovrebbe essere il movente dell’aggressione, subita ieri sera, verso le 21 nella centralissima via Pollio a un passo dal comune di Caserta, da una donna che camminava tranquillamente dopo aver svolto delle commissioni. La vittima dell’aggressione, sorella di una nota professionista della città capoluogo, ha subito delle ferite non lievissime che ne hanno reso necessario il ricovero al pronto soccorso di Caserta.

Si ripropone con questo episodio il problema della sicurezza che non può non essere considerato un nodo realmente esistente, dal momento in cui tanti episodi criminali come questi, hanno come teatro il centro cittadino che più centro non si può. Questa aggressione brutale a pochi passi dal comune, diventa, dunque, emblematica. Tra le altre cose, non possiamo nemmeno utilizzare la famosa frase di Tito Livio usata anche nella celeberrima omelia dell’allora arcivescovo di Palermo cardinale Pappalardo, in occasione dei funerali di Carlo Alberto Dalla Chiesa, ucciso dalla mafia: “Dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur”, perchè nel comune di Caserta non discutono, ma purtroppo fanno ben altro mentre la città, questa novella Sagunto, viene espugnata.