CASERTA. Il comune vuole 483 mila euro dalla Di Gennaro. La ditta risponde: “Ineccepibile, ma ce ne devono 542 mila”

20 Marzo 2020 - 14:10

CASERTA – Due giorni fa siamo riusciti a spostarci dalla somministrazione forzata di informazioni sul coronavirus, riportando un incarico che il comune di Caserta ha dato al suo legale per recuperare 483.522,55‬ euro, somma che sarebbe scaturite da alcune fatture non pagate dalla Di Gennaro, ditta che si occupa del recupero degli imballaggi in vetro e metallo nella città capoluogo (LEGGI QUI).

A scriverci è l’avvocato Tommaso Castiello, legale della Di Gennaro, che ci tiene a specificare alcuni passaggi della questione. Viene ritenuto “ineccepibile” quanto vergato dal comune di Caserta, ma “altrettanto ineccepibile ed incontestato” sarebbe anche il credito vantato dalla stessa ditta nei confronti dell’Ente. Per i dettagli potete leggere il testo alla fine di questa breve nota di accompagnamento ma, scrivono dalla Di Gennaro, la cifra che la ditta vanterebbe dall’Ente sarebbe di 542.813,86 euro. Inoltre, ci sarebbe anche una sentenza del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere del 2016 a confermare tale dichiarazione che vi riportiamo integralmente.

LA NOTA DEL LEGALE DELLA DI GENNARO SPA

Egregio Direttore,
nella mia qualità di avvocato della Di Gennaro Spa, Le trasmetto la presente per conto del dott. Giuseppe Di Gennaro, amministratore delegato della detta società, in relazione all’articolo pubblicato su Casertace in data 17.03.2020 dal titolo “Fatture non pagate . Il Comune batte cassa per 500.000,00 euro alla ditta dei rifiuti Di Gennaro”.
Le significo, al riguardo, che il contenuto dell’articolo riporta la determina d’incarico conferita all’avvocato nominato dall’Ente, ed appare, per l’effetto, ineccepibile per quanto appalesato dal Comune di Caserta.
Altrettanto ineccepibile ed incontestato, però, è un maggior credito vantato dalla Di Gennaro Spa mia assistita, di formazione giudiziale, sul quale si è da tempo formato il giudicato, per un importo all’attualità pari ad euro 542.813,86, ben superiore a quello rivendicato dal Comune di Caserta, giusta pronunzia n. 13389/2016, del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere resa in data 16.11.2016, nel contesto del procedimento rubricato sotto il numero RG 3151/2016..
Tanto ad onor del vero, in ossequio a quel dover di puntuale ed integrale correttezza dell’informazione, su cui Lei ha da sempre improntato la Sua attività professionale.
Vorrà, pertanto, prendere atto della presente precisazione e dare analoga diffusione sul quotidiano on line da Lei diretto.
Lieto dell’incontro professionale, La saluto distintamente.
avv. Tommaso Castiello