CASERTA. Il ritorno di coltelli e bottiglie. Furibonda rissa della movida in via Sant’Agostino. Ma stavolta il blitz delle forze dell’ordine è immediato

24 Marzo 2024 - 12:07

E’ accaduto ieri sera nel cuore della città, dove nei fine settimana l’alcol scorre a fiumi.

CASERTA. E’ stato l’ennesimo sabato sera di violenza, bottigliate, risse e alcol nelle strade della movida di Caserta. Stavolta la zuffa è avvenuta in via Sant’Agostino e, pare, qualcuno sarebbe rimasto ferito da una coltellata o, forse, da una bottiglia rotta e utilizzata quale arma.

Il tutto è avvenuto intorno alle 23.30 di ieri, sabato 23 marzo, in una delle strade più frequentate dai giovani di Caserta e della provincia, lì dove insistono molti locali e dove l’alcol scorre a fiumi. Un gruppo di giovanissimi, forse stranieri, ha dato il via ad una rissa furibonda ed in un attimo è scoppiato l’inferno, con urla e gente che scappava.

I militari della Guardia di Finanza di Caserta, in presidio in largo San Sebastiano, proprio davanti alla chiesetta di Sant’Agostino, sono stati i primi ad accorrere sul posto, seguiti subito dopo dalla polizia ed anche da alcuni militari dell’esercito. Sirene e auto di servizio hanno iniziato a sfrecciare, anche contromano, nel centro di Caserta.

Sembrava, insomma, una scena da film. Un brutta scena d’azione che si ripete, praticamente, quasi ad ogni fine settimana, nonostante i presidi ed il servizio anti-movida violenta, messo in campo dopo la morte per accoltellamento del diciottenne Gennaro

Leone, avvenuta in via Vico, il 28 agosto del 2021. La sua morte, l’arresto con condanna ad oltre vent’anni di reclusione del killer poco più che ventenne sembrano, però, avere insegnato ben poco ai giovani che si ritrovano nelle strade e nei locali di Caserta nei fine settimana. Il lavoro delle forze dell’ordine serve solo ad arginare un fenomeno che, purtroppo, è in evidente crescita.