CASERTA. Inizia la mobilitazione. Domenica prossima gazebo di Italia Nostra per salvare i Paesaggi Sensibili. PRIMO TRA TUTTI IL MACRICO

25 Ottobre 2018 - 15:44

Caserta – (Pasman) La sezione casertana di Italia Nostra, da noi recentemente ospitata sul rilevante tema cittadino del Macrico che stiamo affrontando con una serie di approfondimenti ed il cui parere abbiamo ritenuto di pubblicare integralmente per la sua valenza tecnico argomentativa – difficilmente controvertibile da chi abbia idee, per non dire mire, diverse sulla destinazione dell’area verde, specie se spuntate come lumache dopo il bagnato – informa di una sua importante iniziativa sulle questioni della pianificazione del territorio e di quella paesaggistica.

Domenica prossima 28 ottobre, in piazza Pitesti della città capoluogo, dalle 9 alle 13, terrà un gazebo informativo, nell’ambito della 6^ campagna nazionale Paesaggi Sensibili 2018, con lo scopo di “… portare all’attenzione dei cittadini aree urbane e territori “sensibili” in quanto più fragili e presi di mira da speculazione, degrado, abbandono, incuria, inquinamento”. Mali, questi, certamente a carattere nazionale, ma che nella nostra realtà assumono una virulenza massima.

E non a caso, le aree sensibili del casertano prese in considerazione nella circostanza sono Castel Volturno ed il suo litorale, l’Appia antica tra Capua e Maddaloni e Caserta con l’ex area del Macrico.

A che grado di svilimento siano stati portati questi luoghi da una politica incapace, affarista quando non espressione di malaffare è fin troppo noto per soffermarcisi a lungo.

Basti ricordare l’abusivismo da prosperità economica che ha devastato la destra del Volturno con le seconde case al mare. La Conocchia romana lungo l’Appia a Curti, accerchiata da magazzini e condomini. Caserta, oramai sfigurata nella sua tipicità architettonica, per mezzo di ristrutturazioni edilizie marcatamente speculative.

Il sodalizio culturale si augura in tal modo che “ La partecipazione dei cittadini e la presenza delle associazioni di tutela nelle strutture di governo locale… diventi… azione principale: il cittadino diventa consapevole del suo diritto-dovere a interagire nei processi decisionali del suo territorio. Pianificare è favorire e incentivare la partecipazione alle decisioni”.

Ce lo augureremmo anche noi, ma temiamo che siamo oramai al punto del non ritorno, che la coscienza pubblica su questi temi fondamentali si sia ottusa, se, ad esempio, come si intende fare, si vuole realizzare senza alcun patema d’animo un biodigestore a ridosso di Palazzo Reale.

Qualche storico cittadino ci potrebbe dire se fu lo stesso, a suo tempo, lo spirito con il quale si intrapresero le cave dei Tifatini degli ultimi decenni, che hanno irrimediabilmente fatto scempio della corona montuosa che circonda la Reggia. Venendo sull’Appia da Casagiove verso Caserta la prima cosa che colpisce non è il profilo armonico che si staglia del Palazzo Reale, ma quello squarcio, quella voragine colossale, calcarea del colle cavato che risalta all’orizzonte.

Tra le ultime iniziative di Italia Nostra si deve anche segnalare il protocollo da essa siglato da poco con l’Arma dei Carabinieri.
Questa collaborazione è buona, fa bene a tutta la gestione del nostro  paesaggio e dei beni culturali. Il protocollo che viene siglato  tra Italia Nostra, associazione da anni attiva nella difesa, nel monitoraggio e comprensione del nostro enorme patrimonio culturale e  naturalistico, e l’arma dei Carabinieri dimostra come si possa lavorare  in maniera molto puntuale e specifica per qualcosa che serve ed è  necessario al paese e alla qualità della vita dei cittadini”.

Lo ha detto il ministro Alberto Bonisoli in occasione della sigla del protocollo d’intesa presso la Sala Aldo Moro alla Camera dei deputati, occasione in cui ha annunciato l’avvio di un percorso di  riforma e ammodernamento del Codice dei beni culturali per fornire gli  strumenti necessari a ridurre il consumo di suolo e a meglio tutelare il paesaggio e il patrimonio storico, artistico, archeologico e  naturalistico della nazione.

Speriamo che non restino le solite parole di circostanza.

Qui il comunicato stampa diramato  da Italia Nostra sulla manifestazione di domenica prossima.

Comunicato stampa Italia Nostra manifestazione Paesaggi Sensibili