CASERTA. “Multa mentre mettevo il grattino”. Il caso dei parcheggi e la dormita dell’amministrazione Marino

27 Febbraio 2024 - 14:09

Il comune capoluogo potrebbe mettere una pezza, cosa che ad esempio è successo a Torino, ma niente si muove a Palazzo Castropignano quando si tratta di interessarsi delle cose dei cittadini

CASERTA – Diciamolo subito: la legge non prevede un periodo free dal momento in cui si parcheggia l’auto all’apposizione del grattino per sostare nelle strisce blu.

Possono essere decisi, però, minuti di tolleranza dalle amministrazioni locali (ultimo caso, Torino), ma questa cosa a Caserta non è avvenuta.

Non si sorprende particolarmente. L’amministrazione guidata dal sindaco Carlo Marino si è spesso contrassegnata per un clamoroso ritardo nella tutela dei casertani nelle vicende della normale, ordinaria attività.

Un caso per tutti: la questione del verde pubblico e la cura delle strade.

Allora la polemica emersa la testimonianza di una donna, multata per l’assenza di grattino sull’auto lungo via Caduti sul Lavoro, mentre si stava recando a pagare lo stesso, non può ricevere soddisfazione dalla legge.

Resta il fatto che gli ausiliari della sosta, a nostro avviso, potrebbero gestire il loro lavoro in maniera più tollerante, rispettosa dei tempi tecnici che ci vogliono per arrivare ad una colonnina, piuttosto che essere fin troppo zelanti.

Non si tratta di voler far finta di non vedere un illecito, ovvero il mancato pagamento del grattino, però, almeno di dare il tempo di pagarlo.