CASERTA Noi Campani, accordo fatto tra Luigi Bosco e Liliana Trovato: il primo assessore di Carlo Marino, la seconda candidata al consiglio provinciale. E De Lucia…a bocca asciutta

16 Novembre 2021 - 19:43

Tra i tanti musi lunghi che già circolano a Palazzo Castropignano c’è anche quello di Antonio De Lucia: avrebbe voluto fare l’assessore, ma i suoi amici mastelliani hanno già raggiunto l’intesa, a sua insaputa

 

 

 

CASERTA (rita sparago) Lunedì mattina Carlo Marino dovrà presentare la giunta, visto e considerato che è stato lo stesso sindaco di Caserta a volere integrare l’ordine del giorno della prima seduta di consiglio comunale. D’intesa con il segretario Salvatore Massi, il primo cittadino ha aggiunto alla convalida degli eletti, al suo giuramento, all’elezione del presidente del consiglio e all’elezione della commissione elettorale comunale (questi i punti originari all’odg) anche la presentazione della sua squadra di governo composta da nove assessori, di cui quattro donne.

Entro domenica sera, quindi, andrà delineato il nuovo esecutivo, ma ancora l’intesa sembra lontana dall’essere raggiunta. Tanti i mugugni, moltissime le pretese (tante volte anche azzardate) da parte degli eletti, dei coordinatori delle liste, dei segretari e dei dirigenti di partito. Un pressing sul rieletto sindaco di Caserta che dovrà scegliere i componenti della giunta tentando di non scontentare nessuno.

Eppure di musi lunghi ce ne son già molti: Antonio De Lucia, ad esempio. Rieletto consigliere comunale nella lista Noi Campani, De Lucia sperava, in questa seconda esperienza amministrativa, di poter “salire di un gradino” e sedere al banco dell’agognata giunta. Così non sarà, purtroppo per lui. Se, infatti, si dovesse scegliere un assessore esterno, questo sarà quasi certamente Luigi

Bosco (coordinatore della campagna elettorale del sindaco Marino). Se, invece, i mastelliani dovessero optare per un interno, allora a farsi avanti sarebbe Liliana Trovato.

Eppure noi, finora, abbiamo sempre dato per scontato che Liliana Trovato non volesse dimettersi da consigliere comunale per fare l’assessore. Ci siamo sbagliati, forse? E’ possibile. Ma è molto più probabile, invece, che per “tenere a bada” De Lucia che proprio non digerisce Bosco nella giunta, la Trovato si faccia avanti lei quale assessore di Noi Campani, per poi alla fine virare nuovamente sul nome di Luigi Bosco con il quale, ci dicono, l’accordo è già stato sottoscritto: ovvero, Bosco nella giunta di Carlo Marino e Liliana Trovato candidata al consiglio provinciale. E per Antonio De Lucia un pugno di mosche.

Se questo è un nodo da sciogliere, altro tema è quello dalla presidenza del consiglio comunale alla quale ambiscono sia i Moderati di Insieme per Caserta che il Partito democratico (Lorenzo Gentile vs Giovanni Comunale). I Moderati, ricordiamo, avranno tre assessori: Emiliano Casale, che sarà anche vicesindaco, Massimiliano Marzo e Adele Vairo. Quest’ultima, dirigente dell’istituto Manzoni di Caserta, sarà assessore dei Moderati ma, a dirla tutta, è Carlo Marino ad averla imposta al gruppo, con il dispiacere di tanti.

Altro punto dolentissimo è il Partito democratico. Dai dem nulla traspare, nulla trapela. Nostre fonti ci confermano la volontà di rinnovare l’incarico di assessore a Gerardina Martino e di voler far entrare in giunta anche il primo dei non eletti Enzo Battarra (anche Franco De Michele sogna, nuovamente, l’esecutivo). Ma sul Pd, partito del sindaco, sembra essere calata una fitta nebbia che, probabilmente, ottenebra i pensieri. Fatto sta che questi sono i nomi finora circolati a cui si aggiunge quello di Giovanni Comunale che vorrebbe essere eletto presidente dell’Assise.