CASERTA. Si fingevano emissari e truffavano gli anziani: presi due minorenni

Scoperta una rete di truffe che coinvolge due giovanissimi tra Napoli e Caserta. I ragazzi, trasferiti in comunità educativa, erano riusciti a mettere a segno diversi colpi fingendosi emissari

CASERTA – C’è anche la provincia di Caserta tra le aree colpite da una serie di truffe messe in atto da due giovanissimi, finiti ora sotto misura cautelare. I due, entrambi minorenni, sono stati affidati a una comunità educativa su disposizione del Tribunale per i Minorenni, dopo essere stati ritenuti responsabili di una lunga scia di raggiri ed estorsioni ai danni di anziani.

I raid, partiti tra Napoli e San Giorgio a Cremano, si sarebbero estesi anche nel casertano, dove grazie al tempestivo intervento delle forze dell’ordine sono stati sventati almeno due tentativi. In entrambi i casi, le vittime – prese di mira con la solita tecnica del finto incaricato – sono state fermate in tempo, prima che potessero consegnare contanti, gioielli o bancomat.

Determinante per risalire all’identità dei responsabili è stato il sequestro dei loro telefoni cellulari. Dalle chat, ai contatti, passando per foto e geolocalizzazioni, i dispositivi hanno rivelato un quadro dettagliato dell’attività truffaldina, consentendo agli investigatori di ricostruire la rete di contatti e le modalità operative usate dai due ragazzi.