CASERTA Sicurezza sui luoghi di lavoro, la Uil scende in piazza: troppi decessi e infortuni

20 Ottobre 2022 - 13:30

Più di 1300 morti in un anno, quasi 3 vittime al giorno, oltre 400mila infortuni dall’inizio del 2022. Sabato presidio provinciale davanti alla Prefettura.

CASERTA Più di 1300 morti in un anno, quasi 3 vittime al giorno, oltre 400mila infortuni dall’inizio del 2022.

Parliamo di migliaia di vite stroncate dalla piaga degli incidenti sul lavoro che per giunta rimangono spesso senza colpevoli. Eppure, la colpa è evidente. Nel 77% dei casi ci sono irregolarità aziendali, perché la sicurezza sul lavoro in Italia è sacrificata in nome della produttività. Una mortale corsa al profitto che travolge il fondamentale diritto alla vita di lavoratori e lavoratrici.
Dobbiamo fermarla.

Per questo il prossimo 22 ottobre la UIL, insieme a CGIL e CISL, tornerà in piazza ad alzare la voce per pretendere delle risposte concrete in materia di salute e sicurezza sul lavoro. “Ahimè la nostra campagna “Zero morti sul lavoro” rimane prioritaria per l’iniziativa sindacale. Sono veramente troppi i decessi e gli incidenti gravi per le lavoratrici e i lavoratori. Colpiscono fortemente l’edilizia e l’agricoltura ma sono diffusi in molti settori produttivi”. Lo dice Giovanni Sgambati, segretario generale della UIL Campania, in riferimento all’incidente mortale di Morra De Sanctis in provincia di Avellino.
“Per queste ragioni, sabato prossimo saremo per una manifestazione unitaria proprio sulla sicurezza sul lavoro. Per noi va costruita una sorta di procura come per l’antimafia e va riconosciuto l’omicidio colposo per gli incidenti mortali sul lavoro,” aggiunge Sgambati. Le segreterie provinciali terranno una manifestazione, sabato mattina, davanti al palazzo della Prefettura.